Ha l’appoggio di Pdl, Udc e Pri ed ha il sostegno di parte della società civile


 Giovanni Zavarella


Stefano Ansideri Stefano Ansideri, scelto quale candidato del Centro destra per la carica di Sindaco a Bastia Umbra, da indipendente raccoglie intorno a sé alcune forze politiche e anche parte della società civile. Ansideri ha risposto alle nostre domande.
Quali sono le forze politiche che la sostengono?
Pdl-UDC-PRI e tutti coloro i quali vorranno condividere con me un progetto amministrativo basato sulla certezza ed il rispetto delle regole.
Cosa intende fare per l’industria ,l’artigianato ed il commercio di Bastia?
– Infrastrutture, servizi, assistenza al credito. Infrastrutture, servizi assistenza al credito. E ancora infrastrutture, servizi, assistenza al credito. Li ho ripetuti perché, sono gli elementi, non mi stancherò di ripeterlo, che più di altri possono determinare (se non ci sono o ci sono) il ristagno o la ripresa dell’economia del nostro territorto. Le imprese hanno bisogno di non essere lasciate sole nel difficile momento della crisi mondiale, almeno nel rimuovere i potenziali ostacoli (viabilità congestionata, mancanza di collegamenti veloci via Web, difficoltà di accesso al credito) che possano frenare le loro azioni positive. Un discorso a parte va fatto per il Commercio, per il quale dovrà essere individuata, alla luce delle nuove destinazioni delle importanti aree a ridosso del Centro, la giusta dimensione delle superfici e la loro localizzazione, nel rispetto delle dotazioni di ogni singola grande zona abitativa e nel rispetto delle vocazioni delle singole aree con riferimento all’accesstbilità dall’esterno ed al collegamento con le altre attività di contorno.


Nel periodo di crisi che pensa di fare per i meno abbienti ?
– L’interesse nei confronti di chi ha più bisogno non è legato strettamente alla situazione
economica, semmai, durante i periodi di crisi, aumenta il numero di chi ha bisogno di attenzione e sostegno; a favore di questi soggetti potranno essere prese tutte quelle iniziative volte all’applicazione di tariffe differenziate per le utenze gestite direttamente dall’Amministrazione Comunale o in nome e per suo conto, unitamente ad erogazioni periodiche ad integrazione dei redditi familiari più bassi. Come ho già avuto modo di dire più volte , questa importante e necessaria azione dovrà passare attraverso un’attenta gestione delle politiche di Bilancio, rivolta all’eltminazione delle spese inutili, al fine di reperire risorse da destinare anche agli investimenti in infrastrutture ed ai servizi alla cittadinanza.
Quale è la sua posizione rispetto alle Scuole primarie e secondarie di Bastia ?
– Se intende, la collocazione delle Scuole all’interno del territorto del Capoluogo, sono a confermare la mia volontà (condivisa dai 5.000 firmatari della petizione avente questo oggetto) di concentrarle nell’area ex Giontella, nella quale esistono le potenzialità per dotarle di tutti quei servizi necessari ad integrare e sostenere la funzione educativa (mense, palestre, luoghi per attività extrascolastiche). Ritengo poi che Bastia, per vocazione e per concentrazione di attività economiche,debba avere almeno un Istituto Superiore per il quale e con il quale creare le condizioni ideali alla realizzazione dell’importante modalità
formativa dell’alternanza scuola-lavoro, normata come istituto contrattuale.
Cosa pensa dell’Aeroporto ?
-Ritengo sia importante per la nostra Regione, da sempre priva o privata di infrastrutture indispensabili per combattere ad armi pari le sfide che il “mercato globale” pone come passaggi per lo sviluppo economico e culturale.
Del Nosocomio e dell’Assistenza Sanitaria nei comuni di Bastia, Assisi, Bettona e Cannara?
– E’ indubbiamente un presidio importantissimo per il nostro territorto, da salvaguardare soprattutto per alcune specializzazioni (Ostetricia , oltre alla altre presenti) e da potenziare con riferimento al Pronto Soccorso, risultato al 2° posto in Umbria per numero di accessi ed interventi.
Dell’Università degli Studi del Centro Superiore di Turismo che si trovano a S. Maria degli Angeli e a circa un chilometro dal confine di Bastia?
-Non posso che esprimere soddisfazione per la presenza nel nostro territorto di un così importante centro formativo di eccellenza, sia per la sua collocazione strategica all’interno di una vasta area fortemente interessata dai flussi turistici, sia per i ritorni e per le opportunità che offre anche al nostro vicino Comune.
Non crede utile una programmazione insieme agli altri comuni limitrofi per migliorare e razionalizzare la spesa dei servizi?
-Anche per questo punto, ho rtpetuto più volte che è auspicabile la sinergia con i Comuni limitrofi al fine di gestire, con criteri economici (diversi dai criteri politici, che vedono la partecipazione spesso per “appartenenza”) tutti quei servizi che normalmente vengono forniti alla collettività, con il preciso scopo di determinare economie di scala.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.