HA MESSO A RUMORE l’opinione pubblica la presunta aggressione a un uomo di 35 anni, tre giorni fa a opera di due individui nei pressi di uno sportello bancomat nella zona di ‘Bastia 2’. Un episodio dai contorni incerti. Il primo a parlarne è stato un portale web, la notizia è poi rimbalzata creando allarme sicurezza. Contro questo ‘chiacchiericcio’, il sindaco Francesco Lombardi ha preso posizione: «Se l’obiettivo di tanto polverone era creare allarme sullo stato della sicurezza a Bastia, devo dire che si è solo perso tempo. Il nostro Comune ha un livello di sicurezza pari agli altri di analoghe dimensioni e anzi la criminalità, qui non è il problema principale». Sul fronte sicurezza, ricorda il sindaco, l’amministrazione si è mossa concretamente in largo anticipo e su diversi fronti. Innanzitutto, stabilendo una forte collaborazione con tutte le forze di polizia del territorio: «Da oltre due anni i volontari dell’Auser per presidiano alcuni luoghi che potrebbero presentare elementi di rischio: l’ufficio postale e il percorso verde, a tutela dei soggetti più esposti, quali gli anziani e i giovani. In tantissime situazioni ed iniziative — ricorda Lombardi — vengono coinvolti anche i volontari della protezione civile».
m.s.
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