“Vittima” un noto avvocato, il colpo neI tardo pomeriggio Ad agire dei professionisti


BASTIA UMBRIA – Un’azione lampo. Con la sicurezza che i padroni di casa non fossero presenti.
Pochi attimi, il tempo di scavalcare la recinzione di una villa, a metà strada tra Costano e Bastia, forzare con un piede di porco la persiana di una finestra e rompere il vetro. I ladri erano già all’interno, con il dispositivo di allarme in mano, dopo averlo letteralmente staccato dal muro, e messo fuori uso.
Poi una rapida “perquisizione” dell’abitazione alla ricerca di preziosi e oggetti hi-tech. Si aggira tra i venti e i trentamila euro, secondo una prima stima, il bottino messo insieme dai ladri nell’incursione all’interno della villa dell’avvocato Gianni
Dionigi. Le indagini sono ora alle fasi iniziali, si stanno vagliando le testimonianze dei vicini di casa in particolare. Intorno all’ora individuata per il furto un’auto sarebbe stata notata mentre accostava non lontano dall’abitazione. Ma al momento, al di là della sospetta coincidenza, non è possibile fare collegamenti diretti con l’accaduto.
La zona non è nuova a colpi in villa. Pochi mesi fa, proprio a Costano, venne rapinato un imprenditore. In quel caso, però, i proprietari erano presenti.Ancora più indietro nel tempo, a qualche decina di chilometri, la rapina nell’abitazione di un altro avvocato, il noto civilista folignate Bruno Negrini. Anche in quel caso una villa, con una recinzione e un parco.
Da verificare anche l’ipotesi che tra i tre colpi possa esserci un eventuale collegamento. Quello che è apparso chiaro è che il furto di ieri sera è stato messo a segno da un gruppo di ladri professionisti che, presumibilmente, hanno studiato con attenzione spostamenti e orari dei proprietari e che, una volta in azione, hanno saputo come muoversi azzerando i rischi di essere scoperti.

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