L’insegnante di Bastia Umbra ha dato alle stampe “Oltre l’Orizzonte”, la nuova raccolta di versi


BASTIA UMBRA – La professoressa Marinella Amico Mencarelli di Bastia Umbra ha pubblicato nella serie de Il Quadrifoglio della Ibiskos Ulivieri un volume di poesie dal titolo “Oltre l’Orizzonte” con copertina a colori di Graziana Ulivieri e disegni di Katia Brigari.
La poetessa che ha già al suo attivo “Momenti” (1996), “Sussurri” (2000), “Momenti rubati” (2005), “Il tempo” (2005) e la raccolta di racconti “Ieri e oggi” (2007) è risultata finalista al Concorso Internazionale per autori per l’Europa.
Nel 2004 si è classificata al primo posto al premio nazionale di poesia Gens Vibia di Marsciano e nel dicembre 2005 ha ottenuto il Premio speciale della giuria con la raccolta Momenti rubati al premio internazionale di poesia e narrativa di Borgo Ligure. La poesia “Soltanto orme” contenuta nell’antologia “Centovoci” della Edimond di Città di Castello ,è stata recensita dal prof. Francesco Bonavita della Kean University Union (Usa).
Nel 2006 è risultata finalista al 3° Con corso Internazionale Autori per l’Europa (15 autori su 107) con la raccolta di nar rativa “Ieri e oggi”. Ha riportato il pri mo premio Citerna e il premio Specia le San Valentino. Alcune liriche sono in serite nelle antologie di Poeti di Bastia Poeti dell’Umbria, Mai disseccare le rose Lo sciame dei sogni, Il verde racconta La divina voglia, Umbria terra d’amore Le stelle, Nuova Antologia di poeti um bri contemporanei, Parole e Immagini Madre – Persona -dizionario degli Auto ri Italiani del Secondo Novecento, Storia della Letteratura Italiana Contemporanea e Centovoci.
Ha fondato nel 1994 il premio letterario internazionale “Un solo mondo”, allo scopo di sensibilizzare le persone di cul
tura sui temi della promozione economica e della solidarietà nei Paesi in via di sviluppo.
Nella prefazione Maria Antonietta Cruciata, a proposito dell’ultima raccolta “Oltre l’Orizzonte”, finalista al 5° Concorso Internazionale Autori per l’Europa 2008 , recita : “l’autrice mostra di prediligere soluzioni sintattiche semplici, parole dal significato immediato, affidate soprattutto alla rivelazione di stati d’animo del momento. La sua creatività espressiva sembra prediligere la chiarezza, l’uso ponderato di parole che evocano l’incanto dell’immaginare e della memoria. Le annotazioni personali, le riflessioni ,certi appunti meditativi, tendono a tradurre le emozioni forti e contrastanti in un ordine in cui lo spirito (la parte più autentica di sé) possa manifestarsi liberamente ,all’interno dei confini certi della Poesia”.

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