Una amministrazione dai «cassetti capienti»

La relazione programmatica del PRG del prof Nigro sta in un cassetto da parecchi mesi?

BASTIA UMBRA – Credo che il sindaco prima di definire, l’intervento del consigliere Monacchia, al consiglio comunale aperto sulla Franchi, “fuori tema e decontestualizzato, povero nei contenuti quanto ricco di pregiudizi e riferimenti falsi”, dovrebbe spiegare ai cittadini alcune cose importanti.
Capisco che a Lombardi dispiaccia quando si sottolineano i colpevoli ritardi della sua amministrazione, ma Monacchia ha semplicemente rilevato, con concretezza e dati di fatto che l’immobilismo sul PRG, potrebbe mettere in difficoltà un’importante azienda produttiva storica della città che a differenza di altre, probabilmente costrette ad abbandonare il nostro territorio, ha scelto di mantenere la propria sede a Bastia, investendo in un nuovo stabilimento, mantenendo e, se possibile, aumentando il livello occupazionale.
Dobbiamo lavorare affinché a Bastia arrivino altre aziende manifatturiere, se vogliamo incrementare l’occupazione, ma intanto evitiamo che quelle che ci sono chiudano o vadano altrove. Mi sembra il minimo che deve fare un’amministrazione attenta alla qualità del tessuto sociale, soprattutto oggi, per contrastare, per quanto possibile, la crisi economica che attanaglia il mondo intero.
D’altra parte, indipendentemente dalla delocalizzazione, che si dovesse pensare a un riutilizzo dell’area del vecchio stabilimento, non è una novità, come non è una novità che il recupero delle tre aree, Franchi, Mattatoio (PIC) e Petrini, vanno affrontate nel loro complesso inserendo il tutto nell’idea di città che vogliamo avere. Le destinazioni d’uso e le funzioni da attribuire vanno considerate tenendo conto dell’intero territorio comunale inclusa anche l’area ex Deltafina. Se non ricordo male, Lombardi ha indicato nel suo programma elettorale del 2004, la redazione del nuovo PRG che avrebbe potuto affrontare con competenza queste annose questioni. E se non ricordo ancora male gli ultimi mesi del 2007 lo stesso sindaco aveva annunciato per le prime settimane del 2008 la consegna, ai consiglieri comunali, della relazione programmatica del PRG redatta da gruppo di lavoro diretto dal professor Nigro.
E’ passato oltre un anno e l’unica novità è un incarico da 70mila euro che si aggiunge a quello per la redazione del nuovo PRG, conferito allo stesso professionista per la definizione di un Master Plan sulle tre aree. Scelta che denota forti ritardi sull’iter del nuovo PRG; ritardi dovuti a Nigro e al suo staff, oppure ad altre questioni? Ma questa relazione programmatica esiste? Se sì perché Lombardi non la fa conoscere a tutte le forze politiche e all’intera città?
Sarebbe importante che il sindaco spiegasse quali sono i motivi che lo inducono a tenere nel cassetto quello scritto, non a noi, che possiamo anche immaginarli, ma ai cittadini in nome dei quali amministra.