Alla Franchi puntano i piedi «Il Comune non ci segue»

Non c’è solo l’emergenza Petrini-Mignini

BASTIA UMBRA (a.g.) – La Franchi non ci sta. Troppi mesi senza risposte.
E, nel frattempo, si è organizzato un consiglio comunale aperto sulla questione Mignini-Petrini. “Quello sulla delocadizzazione del nostro stabilimento, come promesso dal sindaco Lombardi e dall’assessore all’urbanistica, Moreno Marchi, si sarebbe dovuto tenere nel trascorso mese di ottobre – sottolineano i membri nella famiglia di imprenditori -quindi ci auguriamo che l’amministrazione convochi al più presto un secondo consiglio comunale aperto che riguardi la nostra situazione, tenuta in stand by da ormai dieci anni e iniziata, addirittura, con  la giunta Bogliari. La lentezza potrebbe causare l’accadere di altri inghippi occupazionali. E, a questo proposito, è da sottolineare che la Franchi è tra le pochissime aziende del territorio che ha improntato la sua delocalizzazione su un serio piano industriale con la previsione di importanti investimenti sul territorio bastiolo; quindi, senza alcun intento speculativo”.

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