La Margherita dopo tanta attesa confluisce nel Pd

Parte l’operazione recupero Aristei

BASTIA UMBRA – Finalmente il Partito democratico e la Margherita si sono sposati. La notizia non è stata ancora ufficializzata, perché per il sì bisognerà attendere un paio di settimane, quando si riunirà nuovamente il coordinamento piddino. Ma già dalla prossima settimana gli ex rutelliani cominceranno a entrare nella segreteria dei veltroniani. Miracolo? “No -commenta Graziano Lombardi -frutto di una decina di giorni di lavoro silenzioso. Il patteggiamento si è concluso in un accordo unanime”. Ora i componenti della sezione bastiola dell’ex Margherita entreranno a far parte del coordinamento, espimendo una decina di soggetti e, molto probabilmente, al gruppo verrà assegnato il nuovo vice coordinatore. A questo punto la composizione della coalizione di centrosinistra comincia a assumere tutto un altro aspetto e il Pd presenta una solidità rinnovata; la stessa che rivela a proposito dell’ordine del giorno sul da farsi in vista delle amministrative 2009. Due i punti fondamentali: portare la coalizione alle primarie e creare un incontro a bocce ferme con Rosella Aristei. Inoltre, resta di base la volontà di continuare a promuovere incontri con la cittadinanza per discutere di sociale, come quello di ieri sera sulla legge Gelmini, e di aprire gli stati generali, se possibile, presentandoli come un’iniziativa di centrosinistra. In proposito, sarà l’assemblea del 13 novembre a doversi esprimere e, soprattutto, a dover approvare un’iniziativa fraintesa sul nascere e interpretata da alcuni come atto di prevaricazione da parte del partito di centrosinistra che, di fatto, rappresenta la maggior parte degli elettori, nonché la maggioranza attualmente al governo. “Il Partiti democratico è al servizio di tutti e concorde sulla necessità di trattare con pari dignità tutte le forze politiche affini”, ricorda Graziano Lombardi.
Alberta Gattucci

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF