Ritrovato un ordigno Si ferma il cantiere

 BASTIA ARRIVANO GLI ARTIFICIERI  
 

— BASTIA —
CHIUSO UN CANTIERE EDILE in località Cipresso per il ritrovamento di un residuato bellico. Si tratta di un ordigno di piccole dimensioni, circa 20 centimetri di lunghezza, probabilmente un proiettile di mortaio. Il ritrovamento è avvenuto ieri mattina mentre un escavatore estraeva terra nei pressi di una palazzina in costruzione.
L’addetto al veicolo meccanico si è accorto della presenza di un oggetto metallico, e quindi ha cercato — riuscendoci —di estrarlo. Quando l’uomo si è accorto che si trattava di un residuato l’ha riposizionato a terra ed ha avvertito una pattuglia dei vigili urbani in servizio nella zona. Sono dunque intervenuti per un sopralluogo i carabinieri della stazione, che hanno fatto una verifica esterna ed avviato tutte le procedure che in questi casi servono a garantire al meglio la sicurezza.
E’ stato avvertito il genio dell’Esercito, che avrà il compito di valutare la natura e la «potenza» dell’ordigno e di stabilire le modalità intervento: la rimozione (se questa potrà essere fatta in assoluta sicurezza, mantenendo l’incolumità di tutti) oppure la decisione di far esplodere il proiettile direttamente sul posto.

E’ CERTO, TUTTAVIA, che si tratta di un residuato non a rischio immediato di esplosione e ogni decisione è demandata agli artificieri il cui intervento è previsto nei prossimi giorni. Intanto, l’amministrazione comunale ha provveduto ad isolare l’area e a bloccare l’attività nel cantiere. Da sottolineare che in poco più di un mese è il terzo ritrovamento effettuato nella zona tra Assisi e Bastia, dove negli anni Quaranta è stata piuttosto intensa l’attività bellica.
m.s.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF