Francesco FratelliniBASTIA UMBRA – Da quanto traspare dalle azioni messe in campo dalle forze politiche di centrosinistra, è chiaro che l’unica cosa che può riunire quella coalizione è cercare di impedire al centrodestra di conquistare il governo della città. Mi sembra che questa motivazione mostri clamorosamente l’insufficienza politica di un’ex maggioranza che non trova nessuna convergenza programmatica ed è costretta ad aggrapparsi all’”antiberlusconismo”. 


La vera “discontinuità” sarà assicurata solo dalla vittoria del Centrodestra che sarà in grado di produrre la svolta autentica in grado di rimettere in moto le eccellenze che Bastia non ha perso, ma che sono state mortificate dalle amministrazioni di centrosinistra che si sono succedute negli anni passati per dare spazio ai “soliti noti” e agli “amici degli amici”.  La cosa clamorosa è che nei cinque anni trascorsi, neanche questi ultimi hanno ottenuto risposte rimanendo la città in una fase di stallo totale.


E’ sotto gli occhi di tutti la diversità di percorso.


Da una parte ci si sta arrabattando per cercare almeno di mettere intorno ad un tavolo tutte le forze “antiberlusconiane” compresi coloro che sono stati “cacciati in malo modo” che oggi sarebbero indispensabili al mantenimento del potere e che domani, in caso di vittoria, avranno sicuramente lo stesso trattamento già ricevuto e certificato.
Forse il centrosinistra riuscirà a trovare un candidato comune, ma sarà frutto di scontri interni alla coalizione e, cosa non trascurabile, interni al PD che diverranno certificate in caso della “sceneggiata” delle primarie; un candidato che sarà sostenuto da alcuni in maniera convinta, ma da altri solo tollerato e questo non produrrebbe nulla di buono per la città.
 
Dall’altra è iniziato un percorso chiaro, lineare e trasparente che porterà alla condivisione di programmi chiari e riscontrabili che saranno realizzati da un candidato sindaco condiviso da tutte le forze che lo sosterranno con convinzione e determinazione.
Il Centrodestra si sente in grado di governare bene e con competenza questa città, mettendo le persone giuste al posto giusto per riportare la città al livello che le compete nel panorama regionale e nazionale. Sarà un compito molto difficile, ma ci sentiamo sicuramente all’altezza e ogni volta che dall’altra parte sentiamo dire che “il centrodestra non ha cultura di governo” le nostre convinzioni si rafforzano, perché chi pronuncia quelle parole afferma la sua intenzione di mantenere il potere e non la volontà di governare per il bene della città.


 


Francesco Fratellini
Coordinatore Comunale FI verso il PDL

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