BASTIA
SOLO MOSSE tattiche in chiave pre-elettorale finora dai partiti più grandi dei due schieramenti (Pd e Pdl). Fanno invece passi avanti le formazioni delle ali estreme: «La Destra» e «Sinistra critica».
Nel primo congresso comunale la formazione che si richiama a Storace, oltre a rinnovare gli organi interni, si dice pronta a partecipare alla coalizione alternativa al centrosinistra.
Ha espresso il proprio gradimento alla candidatura a sindaco di Stefano Ansideri, ancora non ufficializzata, «manifestando l’intenzione del partito di collaborare a quello che potrebbe essere un risultato storico per Bastia».
Il Comune, infatti, è governato dalla sinistra dal 1964. Il congresso celebrato alla presenza del consigliere regionale Aldo Traccheggiani ha eletto nuovo portavoce Massimo Gnavolini che prende il posto di Michele Boccali.
«La Destra» vuole essere protagonista nella coalizione portando nel programma particolare attenzione ai temi sociali.
Sull’altro fronte è stato costituito il Circolo della «Sinistra Critica». Ne fanno parte Gianni Bernacchia, Gianni Bianchini, Egidio Caso, Luigino Ciotti, Rossano Farabbi, Carlo Lolli, Alessandro Piccini, Silverio Piorico, Fausto Scardazza. «Sinistra Critica ribadisce il suo giudizio negativo sull’operato dell’amministrazione comunale di Bastia».
INOLTRE, vuole essere una forza a disposizione degli interessi collettivi per le battaglie istituzionali volte al miglioramento delle condizioni di vita dei lavoratori e la crescita sociale e culturale della città.
m.s.
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