Il recupero di Sant’Angelo è uno sperpero

BASTIA UMBRA – Rosella Aristei pone i propri dubbi circa il recupero di Sant’Angelo, progetto vanto dell’amministrazione Lombardi. “Come lavora questa giunta? Spende soldi per fare e rifare lo stesso progetto, come sembra. E a quanto ammonta esattamente la cifra di contributo che coprirà in parte l’intervento di recupero? Il finanziamento citato dal primo cittadino in delibera ammonta a circa 500mila euro, eppure non esiste ancora da alcuna parte nessun atto scritto e consultabile; come mai?” sono tanti gli interrogativi che si pone il leader delle Liste Civiche, che, in aria di campagna elettorale già al via, ha più volte ribadito l’intenzione di combattere in ogni modo per il rinnovamento totale di metodi e contenuti applicati durante gli ultimi anni di governo. “La giunta Lombardi ha redatto un progetto esecutivo nel gennaio 2008, allora senza minimamente interessare la Soprintendenza che tutela l’immobile e che deve dare parere nel progetto di recupero” continua il consigliere comunale d’opposizione “bene, il risultato e questo: il progetto e stato revocato dalla giunta nel luglio 2008 per mettere in atto tutte quelle iniziative propedeutiche alla predisposizione di un progetto preliminare secondo le proposte espresse dalla Soprintendenza; così recita la delibera della giunta. Ma le azioni propedeutiche non dovrebbero essere state redatte prima del progetto preparato dallo studio Rtp Artec. su incarico del comune? Qual e il metodo e qual e il senso di responsabilità dei politici che amministrano i soldi pubblici, ossia i nostri soldi? Come è possibile pensare di approvare un progetto per un bene tutelato, senza precedentemente prendere accordi con la Soprintendenza? Ai cittadini il giudizio su questa giunta”.
Alberta Gattucci