Tra le critiche c’è il mancato coivolgimento della popolazione nel progetto
BASTIA UMBRA (a. g.) – “La piazza di Ospedalicchio sarà realizzata in condivisione con la popolazione”; così recitava un manifesto del Partito democratico.
“Queste premesse sono state disattese” ha esordito il coordinatore comunale del Popolo delle Libertà, Francesco Fratellini, nel corso dell’incontro con gli ospedalicchiesi per discutere di un progetto che per la giunta Lombardi e già definitivo.
Il progetto di riqualificazione di piazza Bruno Buozzi, presentato dall’architetto Monia Giacanella Bugiantella, torna a far parlare di sè. In ballo c’è la visione storico-affettiva che lega la maggior parte dei cittadini al ricordo di un piazzale di transito, impreziosito dalla fonte; a seguire si pongono osservazioni che vanno dalla viabilità alla tutela del verde presente.
“Gli alberi vanno tutelati. Non ritengo un disagio percorrere 50 metri a piedi per raggiungere la piazza da un parcheggio esterno” ha commentato il consigliere comunale Luigino Ciotti “questa amministrazione ha mancato, ancora una volta, nell’ascolto dei cittadini”.
“Il progettista, con cui io e alcuni si sono incontrati prima della redazione del piano, non ha tenuto conto delle nostre indicazioni” ha sottolineato il cittadino Giancarlo Rinaldi,
mentre il consigliere comunale Pdl Luca Livieri ha considerato: “Pedoni e biciclette devono poter percorrere il perimetro esterno del castello di Ospedalicchio. Fontane, aiuole e panchine vanno messe ai giardini pubblici, non in mezzo alla piazza”.
Il Pdl si e impegnato a presentare una mozione per ottenere la riapertura della pratica riguardante i due stralci di riqualificazione nella frazione di Ospedalicchio, a sostegno della quale verrà inaugurata una raccolta di firme cittadine da inviare anche alla sovrintendenza. Anche i consiglieri margheritini, Gabriella Bonciarelli e Carlo Castellini, si sono impegnati a riaprire la discussione.
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