Bastia, suona l’allarme

Coppa Italia Eccellenza girone B Battistelli sbaglia dagli 11 metri

La Tiberis passa 2-0 con Martinelli e Cenci

BASTIA: Tajolini, Silva (31′ st Valecchi), Galli, Pizzi, Zanchi, Polchi, Belkchach (20′ st Moroni), Gnagni, Mancini, Battistelli, Marchetti (26’st Monacelli). (A disposizione: Sensi, Cardinali, Giacometti, Marianeschi). All.: Cocciari.

UMBERTIDE TIBERIS: Zandrini,Carubini, Caselli, Cuccarini, D.Patrizi, Bucatini (20′ st Grilli), Citti (5’st Bregolisse), R. Patrizi, Fabbri (22′ st Catoggio), Martinelli,Cenci. (A disposizione: Broccoli, Cirimbilli, Volpi). All:: Burzigotti.

ARBITRO: Lancia di Foligno (Picchiarelli, Morosini).
RETI: 5′ st Martinelli; 19′ st Cenci.

BASTIA UMBRA – Un Bastia dal doppio volto, bello e sciupone nel primo tempo, svogliato e senza orgoglio nel secondo, si è fatto battere tra le mura amiche da una Tiberis scesa in campo molto rimaneggiata ma ben disposta sul terreno di gioco. Un’occasione gettata, al vento per i padroni di casa e al tempo stesso un imprevisto passo indietro verso la forma migliore. Eppure la gara era iniziata sotto i migliori auspici per i colori biancorossi che all’ 8′ ricer vevano i primi applausi dopo uno scambio in area Battistelli-Polchi che costringeva il giovane Zandrini ad alzare la palla sopra la traversa. Sempre Zandrini, si ripeteva al 21′ quando, con l’aiuto della traversa, riusciva a respingere un bolide scagliato su calcio di punizione da Battistelli. Al 26′ sbagliava la deviazione di testa da pochi passi il generoso Mancini.
Alla mezz’ora però il vantaggio sembrava concretizzarsi dopo uno scambio Marchetti-Mancini che proiettava Marchetti solo in area e messo giù senza troppi complimenti da Cuccarini. Il conseguente calcio di rigore veniva calciato da Battistelli che mandava Zandrini da una parte e il pallone dall’altra, ma lo stesso andava a sbattere sulla base del palo. Dopo questo episodio” il Bastia come colpito da una maledizione spariva piano piano dal campo e la squadra ospite prendeva sempre più coraggio e, dopo il riposo, metteva al tappeto i locali. Al 5′ Martinelli, solo in area, metteva alle spalle del portiere. Poco dopo ci provava senza fortuna Batti-steli ma al 19′ gli ospiti chiudevano la pratica con Cenci che in diagonale batteva per la seconda volta Tajolini.

Le Interviste “Sono molto contento – attacca subito Burzigotti -, venivamo da una cocente
sconfitta in casa e dopo una prima parte passata in grande sofferenza i ragazzi sono riusciti a reggere l’urto del Bastia e portare a casa una vittoria che ci aiuterà a lavorare meglio”. Aveva il volto sorpreso il presidente bastiolo Paolo Bartolucci, ieri ai termine della gara: “Partita molto strana” si è limitato a dire. Gli ha fatto eco il suo vice, Antonio Natalini: “Due reti regalate, conseguenti a due errori pagati a caro prezzo dalla squadra che nella prima parte
non mi è dispiaciuta. Ma il calcio è anche questo”. Dunque niente drammi ma forse un po’ di sana
preoccupazione è meglio averla.
Leonello Carloni