5-0



FOLIGNO : Ripa (23’s.t.Palanca), Bisello Ragno, Melillo(1’s.t.Fiuzzi), Signori, Pencelli, Guastalvino(17’s.t.Di Paola), Baldanzeddu (1’s.t.Fedeli), Furiani (1’s.t Mandorlini) , De Paula, Coresi 13’ s.t. Sciani) , Noviello (1’s.t.Cardarelli). All: Cevoli.
BASTIA : Taiolini (Sensi) , Allegrucci (Cardinali), Polchi (Giacometti), Pizzi (Silva Patrik), Zanchi (Ercolani), Gnagni (Valecchi), Monacelli, Marchetti, Mancini, Battistelli (Belkchach), Falcinelli. All: Cocciari.
Arbitro: Cucchiarini di Foligno.
Reti: 1’ p.t. Baldanzeddu, 11’ e 43’p.t. Noviello, 16’ e 34’s.t. De Paula
di CARLO LUCCIONI
— NORCIA —
IL Foligno continua a piacere e divertire. Impegnato nell’amichevole contro il Bastia il Foligno, anche se «mascherato» da Cevoli appare pronto per il primo appuntamento importante della stagione. Il trainer dei falchetti, costretto a rinunciare a Petterini, infortunato, a Turchi che lamenta un fastidio al tendine, in avvio di gara lascia in panchina anche Fiuzzi, subentrato nella ripresa ma assente sabato contro il Pergocrema, perché squalificato. Spazio di conseguenza a coloro che a grandi linee affronteranno la neo-promossa formazione lombarda. Il Foligno, al cospetto di un Bastia, ancora alla ricerca di vera fisionomia, in avvio di gara si presenta in campo con il 3-4-1-2 con Ripa tra i pali, linea difensiva con Pencelli, Guastalvino e Bisello Ragno, a centrocampo Baldanzeddu e Melillo esterni, Signori e Furiani centrali, Coresi dietro al tandem d’attacco De Paula-Noviello, in vena di prodezze. Il Foligno parte subito in avanti e al 1’ minuto trova il gol con Baldanzeddu abile a deviare alle spalle di Taiolini un cross.


PASSANO appena dieci minuti e Noviello, (deciso a lasciare il segno prima di fare le valigie, oltre al Parma, Pisa e il Perugia, sembra che anche la Ternana sia sulle tracce dell’attaccante partenopeo) si libera di Gnagni e infila alle spalle del numero uno biancorosso. Nella ripresa esordio di Mandorlini, presentato alla stampa prima dell’amichevole. «L’operazione Mandorlini — ha spiegato il direttore generale Federico Cherubini — non passerà inosservata, in quanto il giocatore, dopo aver esordito giovanissimo in serie A, in queste ultime stagioni è riuscito sempre ad imporsi agli addetti ai lavori». «Non mollo mai. Il carattere — ha commentato Mandorlini — è la mia arma migliore». 


 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.