«Ceto politico sordo» Caccinelli scende in campo

 BASTIA DOPO L’ATTACCO DI ARISTEI  
 

NEOPRESIDENTE 
Sauro Lupattelli ha aperto i «giochi» seguito dall’ex leader di Confcommercio
 
 
LA PRESA di posizione fortemente critica del neo-presidente della Confcommercio Sauro Lupattelli verso la classe politica locale ha provocato numerose reazioni. Ora esce dal silenzio che si è imposto negli ultimi tre mesi l’ex presidente dell’associazione commercianti Marco Caccinelli, per dare tutto il suo sostegno a Lupatelli e respingere le reazioni che sono arrivate in casa Confcommercio. In particolare quella di Rosella Aristei, capogruppo delle Liste civiche, che aveva criticato l’organizzazione per aver «tenuto la testa sotto la sabbia», come a dire che le critiche arrivano in ritardo. «Se la Aristei intendeva dire che il sottoscritto quale presidente della Confcommercio, ha tenuto la ‘testa sotto la sabbia’, ritengo che lei l’ha avuta per troppo tempo tra le nuvole». «Prima di pronunciarsi pubblicamente — conclude Caccinelli — sarebbe utile ed indispensabile che si documentasse sull’attività della nostra associazione». Quanto alla lungimiranza invocata dal sindaco Lombardi, Caccinelli rileva che «questa Amministrazione, da lui guidata, non valuta i problemi di Bastia in modo globale, ma tende a mettere delle toppe dove si crea il buco e non pensa, con lungimiranza, alla città che lasceremo alle future generazioni». Infine, un problema concreto. Quanto alle medie superfici, Caccinelli richiama un accordo con l’assessore Tabarrini, secondo il quale l’apertura del grande spazio previsto ad Ospedalicchio avrebbe comportato la riduzione da 12 a 7 delle medie superfici programmate. 

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