Provvidenziali i vicini, ora l’uomo è ricoverato al Santa. Maria della Misericordia

La macchina in funzione gli è risalita lungo la gamba


BASTIA UMBRA – Un bastiolo residente in una traversa di via del Campiglione è rimasto ferito, ieri pomeriggio, mentre stava lavorando sul suo campo con una motozappa. L’uomo, R.T., di 70 anni, è rimasto con una gamba incastrata nel mezzo mentre si stava dedicando alla cura dell’appezzamento di terra, in via della Libertà. Come purtroppo accade spesso in questi casi, probabilmente è rimasto vittima di una manovra di retromarcia dell’apparecchio agricolo. La motozappa gli è risalta lungo la gamba. Fortunatamente, però, i vicini dell’uomo sono accorsi sul posto richiamati dalle grida e sono riusciti a soccorrerlo in tempo, addirittura a sfilarlo dall’attrezzo con un tempismo che ha evitato ben più gravi conseguenze. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco di Assisi, chiamati per controllare che l’uomo fosse completamente libero dall’apparecchio, l’ambulanza del 118 proveniente dall’ospedale di Assisi, che ha prestato i primi soccorsi medici, e i carabinieri di Assisi per i rilievi. Come già accertato nei primi momenti, nonostante un profondo taglio alla gamba, l’uomo non è in pericolo di vita. E’ stato tuttavia trasferito al nosocomio Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove è ricoverato per ulteriori accertamenti. Un incidente domestico che rientra nella drammatica casi. stica di questi giorni; nella giornata di lunedì, infatti un anziano tuderte e un giovane eugubino sono rimasti bloccati sotto un trattore. Un caso simile, ma purtroppo dalle conseguenze tragiche, è avvenuto meno di un anno fa nel Bastiolo, quando l’ex preside della scuola di Petrignano Enrico Brozzi, originario di Bastia e all’epoca 72enne, è rimasto ucciso travolto dalla motozappa nel suo terreno. Anche il quel caso l’apparecchio si era attaccato alla gamba del poveruomo. Purtroppo, però, i tagli inferti al corpo hanno causato una perdita di sangue così copiosa che il preside è morto dissanguato senza che nessun soccorso potesse portargli aiuto.
Valentina Antonelli

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