Ritroverò un bel gruppo di amici”


FABIO MARRACCI


PERUGIA – Dopo la stagione più travagliata della sua carriera, Francesco Panzolini riparte da Semonte, convinto dal progetto e da altri vantaggi che ci spiega in questa breve chiacchierata: “C’erano tante possibilità per me quest’anno. Ho detto si al Semonte, soprattutto perché qua ritrovo un gruppo di amici col quale ho condiviso dei momenti indimenticabili al Bastia.
Lo stesso Scattini, è stato un allenatore importante per la mia crescita e quando sono stato contattato non ho esitato un attimo”. Entusiasmo e convinzione sono gli elementi che emergono parlando con l’ex Valfabbrica: “Sono approdato in una squadra che ha tutto per competere ai massimi livelli della categoria, anche se in questa stagione saranno tante le compagini che partiranno con ambizioni importanti”.
Sulle reali qualità della sua squadra, sembra avere già le idee chiare: “Conosco il gruppo e dico che la rosa è suffrcientemente attrezzata per far bene, anche se penso che la partenza di Di Giuseppe, non sia un fatto irrilevante. Pensa con Crispoltoni e Gaggiotti più dietro, che razza di attacco sarebbe venuto fuori…”. Con questa affermazione avvalora l’operato del suo nuovo presidente che sta cercando una punta per aggiungere l’ultimo tassello all’organico da mettere a disposizione di Scattini: “Se qualcuno arriva, spero sia uno in grado di fare la differenza. Altrimenti va benissimo così”. Prima di tuffarsi in questa sua nuova avventura dà uno sguardo al passato: “Per me è stato un anno un po’ tribolato, ma che mi ha dato la possibilità di crescere e anche di capire cose importanti.
Al Group Castello purtroppo l’allenatore che mi aveva voluto (Franceschini ndr), fu esonerato dopo poche giornate e quindi mi ritrovai un ruolo marginale nella squadra di Cornacchini, per questo ho deciso di cambiare. A Valfabbrica invece ho veramente trovato l’ambiente ideale per lavorare; è lì che ho capito di poter essere un giocatore importante, anche per squadre di un certo blasone.” Parlando con Panzolini non poteva non scapparci l’argomento Bastia: “La maglia, la città, i tifosi sono la mia vita. Ma ora le nostre strade si sono separate ed io cercherò sempre di dare il massimo per la casacca che indosso.
Lo scorso anno quando arrivò Cocciari parlammo di un mio possibile ritorno ma allora i tempi non erano maturi; adesso nessuno da Bastia mi ha cercato e io la mia scelta comunque l’ho fatta”. Questo è il Panzolini pensiero, in attesa magari, di sapere il nome della punta scelta da Notari, per affrancare Crispoltoni.

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