Il partito democratico conosce il bilancio partecipativo

Si è svolto venerdì 30/05/2008 il coordinamento comunale del partito democratico di Bastia Umbra, con all’ordine del giorno i seguenti punti: presentazione della segreteria e bilancio partecipativo.
Coloro che  affiancheranno il coordinatore nella segreteria, sono: Barbara Bastianini, Ramona Furiani, Sara Zakipour, Mirko Casagrande Moretti, Claudio Brunetti, Giacomo Cavarai, Fabio Morini, Graziano Lombardi, Renzo Renzi, Amedeo Susta, Nicolò Violini, Moreno Bizzarri, Francesco Spirito.
Il Sindaco, presente alla serata, ha spiegato poi le finalità del bilancio partecipativo, strumento fortemente democratico di gestione della cosa pubblica che l’amministrazione ha deciso di applicare.
Questo particolare metodo, consente ai cittadini di poter inserire nel bilancio comunale, alcune opere o servizi scelti direttamente da loro.
Tutto questo viene elaborato in tre fasi: una fase iniziale dove l’amministrazione andrà ad incontrare i cittadini nei rispettivi quartieri  e si metterà in una posizione di ascolto delle esigenze del quartiere stesso, raccogliendo le richieste e i progetti che verranno proposti; una seconda fase è destinata alla selezione dei progetti acquisiti  da parete dei tecnici comunali, la scelta dei progetti da realizzare avverrà secondo dei criteri ben definiti, primo fra tutti quello della fattibilità.
Una terza ed ultima fase sarà quella di tornare nuovamente nei quartieri per illustrare quali di questi progetti saranno realizzati.
Con questa operazione Bastia si colloca tra i non moltissimi comuni d’Italia ad applicare il bilancio partecipativo, dove per la prima volta, si avrà un bilancio che sarà “pennellato” sulle richieste dirette dei cittadini.
Questa iniziativa si inserisce ed è perfettamente inscritta nei valori fondanti del Partito democratico: partecipazione e democrazia. È per questo che il Partito non può che sposare e sostenere l’utilizzo di questo metodo, nella convinzione che  non sia un evento eccezionale ma un nuovo modo di coinvolgimento, di ascolto e di risposta alle necessità della città, e che il PD farà suo ed amplierà nella sostanza e nel metodo.