«La famiglia va difesa»

I punti dell’Udc

BASTIA UMBRA – La senatrice Sandra Monacelli ha presentato il programma elettorale dell’Udc aprendo così la campagna elettorale.
Dopo aver ricordato una limpida azione politica leale e coerente con gli alleati di un tempo, per la verità non priva di accenti critici, ha spiegato che è giunto il tempo per il suo partito di riscoprire le ragioni popolari e cattoliche che lo radicano fortemente tra gli italiani e soprattutto nella terra di Francesco. Il che non vuol dire trovare soluzioni miracolistiche e fuori da qualsiasi logica politica reale, ma approntare un programma che vada a risolvere i veri problemi della gente e collochino l’Italia in un quadro internazionale di tradizionale e comprovate amicizie. In particolare, sottolineando il suo impegno nella passata legislatura nella commissione Sanità, in qualità di segretaria, ha tenuto a precisare che il suo partito l’Udc si presenta come l’unico coerente con i principi etici enunciati dai vescovi italiani tanto nella vexata quaestio del testamento biologico, quanto sul principio della difesa della famiglia naturale fondata sul matrimonio. La senatrice era intervenuta all’inaugurazione della sede dell’Udc a Bastia insieme all’onorevole Maurizio Ronconi.
Roldano Boccali

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