PALLAMANO c Si gioca domenica al Palaiti di Assisi
All’andata è finita 23-19 per il team umbro
Asalb Bastía, mister Stipa
Nicola Bovini
Perugia
Asalb Seiesse Bastia, tutto in una partita. La squadra del giovane tecnico Marco Stipa è attesa domenica pomeriggio alle ore 18 dal ritorno della semifinale playoff contro l’Aquila al Palaiti di Santa Maria degli Angeli. All’andata, disputata sabato 8 marzo in terra marchigiana c’è stata la vittoria per 23 a 19 della formazione umbra. Adesso, però c’è da giocare il secondo atto di questa sfida e, quindi ci vorrà massima concentrazione e determinazione.
Mister Stipa, il primo round è stato vostro grazie al successo ottenuto all’andata. Adesso c’è da affrontare il ritorno. Che match si aspetta?
“Una partita difficile dove dovremo essere determinati, aggressivi e attenti fin dall’inizio. Dobbiamo partire subito forte in modo da mettere timore agli avversari consapevoli della nostra forza. Devo dire che all’andata abbiamo disputato un match di grande spessore controllato fin dall’inizio e dove siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Abbiamo fatto veramente una grande partita sotto l’aspetto della personalità e del carattere.
Tutta la squadra ha giocato benissimo, in particolare Rosi, Contini e Capocchia che hanno saputo guidare il resto del gruppo in maniera impeccabile. Domenica, però sarà tutta un’altra storia ma se giocheremo come abbiamo fatto nelle ultimissime
sfide allora il sogno- finale è più che raggiungibile. In questa settimana oltre a lavorare sull’aspetto atletico in modo da arrivare al massimo della condizione fisica ho lavorato molto a livello psicologico. Ho raccomandato ai ragazzi di dimenticare la vittoria dell’andata. Domenica dovremo giocare come se fosse il match dell’andata, un’altra finale da far nostra a tutti i costi. Guai a scendere in campo convinti di aver, già superato il turno. In più giocheremo in casa e, proprio per questo dobbiamo far valere il fattore campo. Mi aspetto il pubblico delle grandi occasioni, almeno 40o spettatori pronti a fai sentire tutto il loro appoggio”.
Che cosa teme dei vostri prossimi avversari?
“Soprattutto la loro voglia di rivincita. Verranno a] Palaiti con il dente avvelenato e con l’obiettivo di riscattare la sconfitta subita in casa. Cercheranno subito di prendere in mano le redini del gioco per impedirci di imbastire delle azioni pericolose in avanti. Per questo fin dai primi minuti dovremo lottare su ogni palla e raddoppiare su ogni loro giocatore. E poi sfruttare gli spazi che inevitabilmente ci lasceranno durante l’incontro. All’andata abbiamo fatto un’ottima prova anche sotto l’aspetto tattico e domenica dovremo fare lo stesso. I ragazzi sono in forma, carichi al punto giusto e non vedono l’ora di scendere in campo. Sono sicuro che faremo un grande match. In campo rispetto dell’avversario ma nessun timore reverenziale”.
La formazione da mandare in campo già l’ha decisa?
“No. Ancora devo sciogliere dei piccoli dubbi. Ho tutta la rosa a disposizione e in forma. Ciò rende le scelte di formazione ancora più difficili. Per questo motivo aspetterò qualche ora prima della partita per prendere le scelte definitive”.
Ma non c’è solo la squadra maschile protagonista in questa domenica, giusto?
“Oltre alla compagine maschile domenica giocherà anche la femminile. Questa volta alle 18 ma sempre al Palaiti. In programma la sfida con Pescara in una delle sei finali di campionato che ci attendono da qua alla fine delle stagione. Una partita alla nostra portata se giocheremo con la giusta mentalità. Ora siamo al quarto posto ma se vinceremo tutte le sei partite che sono in programma be allora ci sarà da divertirsi… Adesso pensiamo a superare l’ostacolo abruzzese.
Possiamo e vogliamo far bene. Le ragazze si stanno impegnando al massimo in ogni allenamento con la giusta dedizione e volontà. Anche in questo gruppo ci sono tutti i presupposti per realizzare qualcosa di molto importante”.
Uno sport, la pattamano, che ultimamente è cresciuto molto in Umbria.
“Sì, è vero. Nel nostro team femminile sono arrivate altre quattro nuove ragazze a dimostrazione della passione e dell’interesse che questo sport sta producendo. Se poi la squadra riesce ad ottenere tali risultati è uno stimolo e
una spinta in più per diffondere la pallamano qui in Umbria” , Per la società Asalb Bastia Seiesse, quindi alle porte una domenica elettrizzante e per cuori forti con in palio un sogno finale chiamato serie B.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.