Le regole del piano-regolatore non possono essere aggirate

Bastia Umbra Mozione dell’Aristei
Le Liste Civiche chiedono chiarezza

BASTIA UMBRA (a.g.) – Questione Suap, “Sportello unico ‘per le attività produttive”. Il consigliere comunale delle Liste Civiche, Rosella Aristei, ha le idee chiare: “Non si può pianificare la realtà di Bastia Umbra in base ai Suap, come e stato fatto ad esempio in relazione al colosso della Leroy Merlin, che si insedierà presso la zona industriale sud della frazione di Ospedalicchio”. Potrebbe sembrare che la dichiarazione dell’Aristei spunti fuori con un perfetto tempismo politico, proprio a pochi giorni dalla presentazione del nuovo colosso commerciale; ma le cose non stanno così. Il consigliere infatti ha presentato una specifica mozione intitolata “Individuazione aree destinate alla realizzazione di edifici per attività produttive” per l’esattezza il 21 gennaio 2008. “La mia mozione sarebbe stata dovuta discutere  da un pezzo un spiega Aristei “sono già due volte che viene rimandato l’approfondimento di questo tema e, in attesa di svolgimento della pratica, il sindaco, Francesco Lombardi; si è impegnato con me a non mettere in piedi altri Suap”. Ma qual è l’opinione della rappresentante delle Liste Civiche sulla pianificazione delle aree commerciali? “Procedere con l’adozione di Suap è
contrario a qualsiasi regola e va in direzione contraria rispetto alla programmazione del nuovo Piano regolatore generale. La pianificazione di Bastia Umbra deve tener conto di alcune caratteristiche paesaggistiche legate al territorio comunale, nonché valutare un adeguamento delle infrastrutture che fungano da collegamento con i Comuni limitrofi al nostro. E poi una considerazione particolare la meritano ‘i cittadini di Bastia Umbra: va assolutamente evitata l’ubicazione di nuovi insediamenti produttivi e commerciali nei pressi degli insediamenti residenziali”. Insomma, l’Aristei è a favore dello sviluppo commerciale della città, soprattutto in vista di un aumento del tasso occupazionale locale, ma a patto che la qualità di vita venga tutelata dall’amministrazione comunale. “Proprio per questo” dichiara la rappresente delle liste civiche “nella mia mozione chiedo al sindaco che venga studiata una specifica pianificazione e localizzazione per ciò che riguarda l’individuazione e la localizzazione delle aree da destinare immediatamente alle attività, produttive congrue con le tipologie previste dal Suap. Inoltre, ‘desidererei che la tipologia delle attività da prevedere rispondessero alla tutela della qualità di vita che il nostro territorio merita”.

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