B1 maschile Vittoria facile dei Block Devils con il fanalino di coda: 3-0

SIR SAFETY BASTIA: Meriggioli 2, Saviotti 5, Dani 12, Belardi 7, Francesconi l, De Marco 4, Postiglione (Ll), Costanzo 5, Fuganti 7, Maoro 1, Dipasquale 6, Barboni (L2). N.e. Cecchini. All. Uccellani.
M. ROMA: Morelli 4, Rossi 4, Campani-ni 1, Corinti, Genna 8, gétnalihi 3, Rossi-ni (libero), Giontella, Eusebi, Ottavini, Pantano 2. N.e. Bianchini, Piccini. All Calcagnini.
PARZIALI SET: 25-15, 25-10, 25-14


BASTIA UMBRA – Un’ora di gioco basta alla Sir per avere la meglio sui giovani della M. Roma. I ragazzi di Uccellani liquidano la pratica con l’ultima della classe, ormai ampiamente staccata dal resto del campionato, senza concedere nulla ai capitolini. Il tecnico bianconero, in un match che fin dal primo pallone ha visto in campo una netta supremazia tecnica, tattica e di esperienza dei Block Devils, ha approfittato dell’occasione per ruotare gli uomini a sua disposizione.
Da segnalare in particolare le buone prove del centrale Dani, best scorer dei suoi con 12 punti, di cui ben 5 a muro, e dei giovani Dipasquale e Barboni.
Molto bene la Sir ha fatto in battuta, ottenendo tanti punti diretti, ed in attacco, dove tutti hanno mantenuto percentuali alte.
Sulla M. Roma c’e poco da dire. Il livello di questi ragazzi, alcuni molto promettenti in prospettiva «futura, non e ancora da B1, ma il tempo gioca sicuramente dalla loro parte. Passando alla cronaca della partita, Sir Safety Bastia subito e sempre avanti in tutti e tre i parziali che si sono giocati davanti al pubblico del PalaGiontella. In ognuno dei set disputati, i bianconeri hanno accumulato un vantaggio iniziale cospicuo (addirittura 8-1 nel terzo set al timeout tecnico) che hanno poi gestito ed aumentato a proprio piacimento nel corso del parziale.
Per la Sir in definitiva tre punti buoni per la classifica e in vista della pausa che il campionato osserverà nel prossimo fine settimana, periodo utile per ricaricare le pile in vista del rush finale di stagione con i Block Devils intenzionati ad essere ancora protagonisti.

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