La Cgil boccia la manovra di bilancio

TARIFFE Presto un incontro con il Comune

chiede esenzioni per le fasce deboli

BASTIA UMBRA – Riaprire urgentemente il confronto con il Comune di Bastia per rivedere profondamente la manovra di bilancio: è quanto chiedono i delegati della Cgil di Assisi-Bastia, riunitisi a Santa Maria degli Angeli in preparazione della Conferenza di organizzazione della Cgil di Perugia del prossimo 28 febbraio.
Nel corso della riunione è stata infatti ribadita “l’urgenza di attivare al più presto gli incontri con i Comuni di Assisi, Bettona e Cannara su bilanci comunali e politica sociale”. Ma è soprattutto sulla manovra del Comune di Bastia che “si è concentrato il dibattito che ha riconfermato il giudizio negativo della Cgil”, anche se il sindacato “ha ribadito la sua disponibilità ad affrontare (nella logica della riduzione del danno) le questioni poste dall’amministrazione”. L’ordine del giorno approvato dall’attivo dei delegati chiede in particolare “che il confronto riparta al più presto e preveda la modifica profonda della manovra, in particolare con l’introduzione dell’esenzione delle fasce di reddito più basse dagli aumenti tariffari previsti”. “La decisione di aumentare l’Irpef, la Tarsu e la tassa di scopo – aveva detto il vicesindaco, Nadia Cesaretti – è stata una decisione sofferta. Abbiamo predisposto una serie di incontri con i sindacati per spiegare le nostre ragioni, ma crediamo sia ragionevole un aumento per tutti di 4/5euro al mese per poter mantenere alti i livelli dei servizi sociali e delle iniziative per le fasce deboli”.
F. P.

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