Bastia, polemica «costruttiva» di Forza Italia sulle aree attrezzate

CAMBIANO anche localmente i toni del confronto politico tra destra e sinistra, come sta accadendo da qualche tempo a livello nazionale. Forza Italia non rinuncia alla polemica, né allo scontro sui problemi che possono mettere in cattiva luce l’amministrazione comunale, ma lo fa con toni meno aggressivi. E’ il caso della carenza di linee telefoniche nella zona industriale a sud della superstrada. A segnalarlo è il coordinatore comunale «forzista» Francesco Fratellini sottolineando che l’assessore allo Sviluppo, Andrea Tabarrini, in ogni sua dichiarazione rivendica all’amministrazione comunale l’attenzione nel garantire i migliori servizi alle aziende che scelgono il territorio di Bastia.
Purtroppo la realtà si differenzia dalle intenzioni, rileva Fratellini, ricordando che numerose aziende della nuova zona produttiva trovano difficoltà nell’ampliare le linee telefoniche.

CITA IL CASO di un imprenditore che ha dovuto attendere 6 mesi per ottenere una sola linea.
Riconosce che le responsabilità primarie sono da attribuire alla società nazionale che deve fornire il servizio, ma l’amministrazione comunale che vanta di essere attenta alle nuove tecnologie non può sottrarsi almeno al dovere di controllo dell’efficienza. Fratellini, comunque, dichiara di apprezzare lo sforzo della giunta Lombardi per rendere accessibili le nuove telecomunicazioni (a fibre ottiche e «wireless») e quanto di più all’avanguardia possa offrire il mercato. Per questo invita l’amministrazione civica ad esercitare ogni pressione utile a risolvere i problemi ed offre la piena collaborazione di Forza Italia.

L’EFFICIENZA dei servizi tecnologici nella zona industriale è un interesse non di parte, ma del patrimonio comune e indisponibile di tutta la cittadinanza.
m.s.