Il popolo delle libertà è in marcia

Il partito di Berlusconi s’è ritrovato a Bastia per dare il via alla campagna elettorale

Il coordinatore regionale Rossi: “Torneremo a governare il paese”

BASTIA UMBRA – “Sono entusiasta per la quantità e la qualità delle persone presenti, per la grande voglia di coesione per essere protagonisti che abbiamo dimostrato”. Sprizza gioia da tutti i pori Luciano Rossi, coordinatore regionale di Forza Italia, che ha dato il via alla campagna elettorale a Umbria Fiere.
Non è stato un pomeriggio qualsiasi per gli azzurri. Quasi quattro ore di interventi, “ricchi di proposte politiche per la nuova Umbria”, ha affermato Rossi, rimarcando discorsi “pregevoli come quello del vice coordinatore regionale Claudio Ricci”.
“E’ stata una giornata straordinaria – commenta Rossi – siamo tanti, tantissimi: oltre 800 persone, tra simpatizzanti, iscritti, preiscritti del Popolo della Libertà ed eletti e dirigenti di Forza Italia”. Oltre alla quantità, pero, il coordinatore regionale ha voluto sottolineare la qualità delle parole espresse dai vertici regionali e provinciali del neonato Popolo delle Libertà: “Siamo convinti di questo percorso, ci stiamo calando con umiltà e uno spirito che farà la differenza”. Una fase nuova, un nuovo Rinascimento, profetizza Rossi, che prende la mossa dalla caduta del governo Prodi e dall’occasione delle nuove elezioni politiche per “modernizzare il paese, sviluppare l’economia, sostenere la famiglia e diminuire le tasse”.
Rossi guarda anche oltre. Per lui l’incontro di Bastia, di fatto, apre anche la campagna elettorale per le prossime amministrative del 2009. In pratica, una promozione molto lunga che parte oggi per mobilitare gli elettori di domani. Un nuovo modo di fare la campagna elettorale, con l’obiettivo del contatto con la gente, del presidio dei territori. “Si tratta di una possibilità già testata in Umbria, in particolare ad Assisi – continua Rossi – che mette ancora di più in
risalto il divario con il centro sinistra, ormai svuotato dei suoi ideali. Mentre noi eravamo nei gazebo, cercando il rapporto vero con le persone, loro se ne stavano arroccati nei loro palazzi, a spartirsi il potere”.
Quindi presidio dei territori, a partire dai comuni, mobilitando attivisti tra i quali, naturalmente, sono compresi anche i candidati per il 2009. “Ciascuno di noi -annuncia Rossi – dovrà trovare consensi, iniziando dalle strade, dalle piazze”. Parole di incoraggiamento sono venute anche da Luigi Andreani, consigliere provinciale Udc, che ha dimostrato il proprio distacco dalle posizioni del suo leader Casini. ‘Anche a Terni – aggiunge Rossi – è stato eclatante l’abbandono delle menti pensanti dell’Udc. Le tante firme raccolte nei gazebo degli appartenenti al partito di Casini dimostrano che abbiamo una base ben collocata nella popolazione elettorale di tutto il centrodestra”. Durante la serata si sono avvicendati al tavolo anche i rappresentanti di An Zaffini e Benedetti Valentini. Tutti uniti da uno spirito di critica pesante nei confronti del centro sinistra, sia per quanto accaduto sul piano nazionale, ma anche a livello regionale. “Non abbiate paura – ha concluso Rossi – molti candidati che si sono presentati alle comunali con aspettative basse hanno dimostrato che è possibile cambiare; da Todi, De-ruta, Assisi e Bettona, che ha la sua prima amministrazione di centro destra”. Rossi annuncia anche che il presidente Berlusconi sarà prestissimo in Umbria: “Faremo le cose in grande, per dimostrargli la gratitudine che sentiamo per chi, siamo sicuri, ci porterà a governare il paese”.
Valentina Antonelli

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