IL CASO BASTIA SI TENTA L’ACCORDO
ANOMALIA. Vertici del Pd in azione per portare la Giunta Lombardi alla normalità
— BASTIA —
VITA TRAVAGLIATA nel Pd a Bastia. Lo stop della Margherita, condiviso dai dirigenti ‘rutelliani’ a livello nazionale, prende le mosse dallo strappo con cui il sindaco Francesco Lombardi, a inizio dicembre, ha ‘licenziato’ l’assessore comunale all’Urbanistica Giorgio Antonini, in quota Margherita. I tentativi di ricucitura durati quasi due mesi, che hanno coinvolto anche i vertici regionale e provinciale, del nuovo Pd, finora sono tutti naufragati. Da qui la sopravvivenza della Margherita bastiola «per difendere» l’identità del gruppo dirigente e assicurare una presenza dignitosa nell’amministrazione comunale. I due consiglieri Gabriella Bonciarelli e Antonello Caleri sono già usciti dalla maggioranza di centrosinistra, mentre il vicesindaco e assessore ai Servizi sociali Nadia Cesaretti ha annunciato già nel dicembre scorso di «rimanere nell’esecutivo come scelta personale e nell’interesse della città e dei cittadini». Una ‘anomalia’ nella complessa vicenda bastiola, che desta anche qualche sospetto per il distinguo dell’assessore nei confronti dei due consiglieri, ligi alle direttive del partito. «Non accetto insinuazioni – spiega Cesaretti – perché mi sono chiarita a suo tempo con i responsabili della Margherita. Non mi sembrava appropriata la scelta di sospendermi dall’attività della giunta, mentre l’ipotesi di dimettermi è stata sconsigliata da tutti. Sono molto rammaricata per questo scontro che alimenta una litigiosità dannosa. Sono stata chiamata nel 2006 nell’esecutivo non perché rappresentante di partito, ma per il mio impegno nella società civile. Una caratteristica che tutti mi riconoscono». Tuttavia, la permanenza in questa posizione, potrebbe alimentare l’impressione di una sua vicinanza nei confronti degli ex Ds: «La mia posizione è immutata e il mio lavoro in giunta è di grande impegno». Intanto, sono in movimento i vertici del Pd per una soluzione concordata per tornare alla normalità entro la prossima settimana.
m.s.
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