Il bomber trascina il Todi alla vitoria
I locali trovano il portiere tuderte saracinesca, colpiscono due legni e recriminano per la decisione dell’arbitro su un episodio dubbio nel finale. L’ex timbra due volte il cartellino


WILLIAM PINTI


BASTIA UMBRA – Si sente spesso dire che la fortuna è una ruota che gira e che gli errori arbitrali alla fine si compensano ma a Bastia, specialmente dopo la roccambolesca e spettacolare partita di ieri, non la penseranno tutti così.
Cocciari, viste le assenze degli squalificati Biagini e Marianeschi schiera Battistelli alle spalle di Mancini con Belkshach largo sulla destra, mentre De Nigris per far fronte all’assenza di Tarpani non sceglie dal primo minuto Bucciarelli ma si affida a Cioci unica punta supportato a destra da Pero Nullo e Farnesi in appoggio.
Al primo affondo il Todi trova subito il gol: Cioci viene strattonato in area da Silva, la trattenuta anche se lieve c’è e Dolcini decreta il rigore e lo stesso Cioci con freddezza realizza.
Partita già chiusa? Assolutamente no. Gli ospiti non hanno neanche il tempo di esultare che subiscono il pareggio. Belkshach parte sulla destra, mette al centro un cross sul quale puntuale Passetti che insacca.
Il match è giocato su buoni ritmi e dunque piacevole. Ci prova il Todi al 12’ con Pero Nullo ma Tajolini fa buona guardia mentre al 20’ è il Bastia che sfiora il vantaggio: Battistelli dalla sinistra scodella al centro per Mancini che di testa obbliga al miracolo Formica, pronto a smanacciare sulla traversa.
Il Bastia domina e spinge per trovare il meritato vantaggio mentre il Todi è tutto in qualche contropiede dei soliti Cio-
ci e Pero Nullo. Al 36’ il vantaggio locale sembra cosa fatta: Angeli appoggia a Formica ma Mancini intercetta il retro-passaggio e a tu per tu con il portiere si fa ipnotizzare per ben due volte. Dall’angolo che ne scaturisce Zanchi svetta di testa e colpisce il palo, sulla respinta è ancora il numero 5 locale che ribatte ma Formica è ancora super.
Gli ultimi tre minuti del primo tempo sono drammatici per il Bastia. Al 42’ Chiasso scambia con Cioci e dal limite dell’area batte Tajolini. Due minuti dopo Cioci fa tris su assist di Pero Nullo, partito però in sospetta posizione di fuorigioco.
La ripresa è ancora un monologo degli uomini di Cocciari. Al 60’ Storti colpisce con la mano in area ma Proietti non vede l’irregolarità e al 68’ il Bastia accorcia le distanze. Grande giocata di Battistelli che mette al centro per Mancini, il bomber stavolta non sbaglia. Cocciari ordina il “tutti avanti” e la squadra si espone ai micidiali contropiedi di Cioci che al 90’ a tu per tu con Tajolini fallisce il 2-4.
Il recupero è al cardiopalma con un vero e proprio assedio in area tuderte. Calcio d’angolo per il Bastia, svetta Silva che colpisce un altro palo e poi Formica respinge quando la palla sembra aver varcato la linea. Per l’assistente è tutto regolare e sul rinvio l’arbitro emette il triplice fischio che concede i tre punti al più cinico Todi.


BASTIA-TODI 2-3


BASTIA (4-4-1-1): Tajolini 6; Silva 6, Pacchioni 6 (40’st Ubaldi sv), Passetti 6.5, Zanchi 7; Balkshach 6.5, Marchetti 6 (32’st Frenguelli 6), Polchi 6, Bellatalla 5.5 (1’st Turrioni 5.5); Battistelli 7.5; Mancini 7. A disp. Sensi, Gorietti, Brunelli, Marchi. All. Cocciari 7
TODI (4-3-2-1): Formica 8; Gregari 6, Storti 5.5, Luzi 6, Angeli 5.5; Menichetti 6, Babusci 6, Chiasso 6.5 (24’st Bucciarelli 6); Pero Nullo 7, Farnesi 6 (14’st Pagnotta 5); Cioci 7. A disp. Bocci, Gatti, Santini, Brozzetti, Marrano. All. De Nigris 6 ARBITRO: Dolcini di Roma 5
MARCATORI: 4’ (rig.) e 44’pt Coc (T), 6’pt Pacchion (B) 42’pt Chiasso (T) 23’s Mancini (B).
NOTE: Spettatori 300 circa. Espulso: al 41’st Pagnotta (T) per doppia ammonizione. Ammoniti: Balkshach, Marchetti, Battistelli (B). Angoli 11-2 per il Bastia. Recupero 1’pt, 3’st.



Cocciari: “Hanno fatto tre gol con un tiro in porta”
Formica: “Ci è andata bene”
BASTIA UMBRA – Al rientro negli spogliatoi, sotto la contestazione da parte dei Mad Boys all’arbitro, il tecnico dei padroni di casa Cocciari passeggia nervosamente, consapevole della grande prestazione dei suoi ma anche del fatto che i complimenti sul bel gioco possono far piacere, ma alla fine quello che conta sono sempre e soltanto i punti.
La frase del tecnico, “A fine primo tempo vincevano 3- 1 con un solo tiro in porta”, è il sintomo che la sfortuna a volte non è solo una scusa alla quale ci si cerca di aggrappare, ma una componente che quando si accanisce contro una squadra può renderle impossibile qualsiasi impresa.
Curioso poi il siparietto tra lo stesso allenatore del Bastia e il bomber dei tuderti Cioci, che come tutti i suoi compagni ha il sorriso stampato in faccia ma è lo stesso sorriso di chi è consapevole di aver ottenuto un risultato positivo oltre i propri meriti.
Dello stesso parere è il tecnico ospite De Nigris, che pur vedendo la promozione diretta lontana sa di poter contare su un potenziale offensivo di valore assoluto. Le parole del bastiolo Daniel Mancini riassumono la partita: “Abbiamo giocato benissimo, sono soddisfatto per il mio gol ma soprattutto della prestazione collettiva. Per mancanza di lucidità ho fallito due occasioni che potevano essere decisive ma nel calcio sono cose che capitano. Faccio i complimenti a Formica, ha davvero parato tutto ed è stato bravo anche al 91’ quando ha letteralmente tolto la palla da dentro la porta”. Sul colpo di testa di Silva infatti la sensazione del gol fantasma è ancora viva e il commento rubato al portiere ospite al rientro negli spogliatoi vale più di ogni moviola: “Ci è andata bene!”.
W.PIN.

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