BASTIA – Per spiegare l’importanza del successo del Bastia contro il Bastardo basta usare le parole di Massimo Cocciari prima della gara negli spogliatoi del Romoli. “Ho solo detto ai ragazzi la verità – fa sapere il tecnico bastiolo – visto che se avessimo perso a Bastardo ci saremmo potuti considerare praticamente in Promozione”.
Chissà insomma cosa avrà pensato Cocciari dopo i primi 10 minuti quando la formazione di Capponi era già sul 2-0. Poi invece è accaduto quello che in pochi si sarebbero aspettati. “Paradossalmente – spiega invece l’allenatore – ero convinto che avremmo reagito e infatti la squadra ha risposto alla grande. Del resto peggio non poteva andare. Sotto di due reti, in uno scontro diretto per la salvezza”. Ecco quindi il Bastia che non ti aspetti, quello che grazie alla doppietta di Zanchi e alle reti di Mancini e Biagini ribalta il risultato: 4-2 e primo successo esterno della stagione, col ritorno aalla vittoria a due mesi di distanza dall’ultimo successo.
“I ragazzi – continua Cocciari – hanno dimostrato di avere prima di tutto grandissime qualità morali e questo è fondamentale per una squadra come la nostra che deve cercare di salvarsi. Il rischio ora potrebbe essere quello di esaltarsi troppo per questa vittoria, mentre invece dobbiamo restare con i piedi per terra e pensare già alla sfida di domenica con il Trestina. La nostra salvezza può passare solo attraverso il gioco e attraverso prove di carattere come quella di domenica scorsa. Rinforzi? Beh, per quanto riguarda i fuoriquota, dopo la cessione forzata di Vantaggi per problemi di studio e l’infortunio muscolare di Giacometti, siamo rimasti contati. Comunque non ci lasciamo distrarre dalle voci di mercato e continuiamo solo a lavorare. Se il Bastia sarà quello di Bastardo allora potremo lottare fino all’ultima giornata per restare in Eccellenza”.
N.AGO.
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