Antonini, caccia al successore

Toto assessore: tra i nomi possibili Giacanella Bugiantella e Caleri

BASTIA UMBRA – Caso urbanistica: il sindaco Francesco Lombardi ha ritirato le deleghe all’assessore Giorgio Antonini. Si è ipotizzato, perché ad oggi il “sindaco non ha ancora rilasciato alcuna dichiarazione in merito, che la decisione del primo cittadino sia un provvedimento in risposta alla richiesta di maggiore autonomia di Antonini, che lamentava le mani legate rispetto a una forte complicità del sindaco con gli assessori ai lavori pubblici, Moreno Marchi, e al commercio, Andrea Tabarrini. L’avvenuto ritiro delle deleghe ha dato vita al toto-assessore, anche se per il momento pare che il sindaco non abbia ancora deciso nulla e si tenga l’assessorato all’urbanistica sotto le proprie responsabilità. Le ipotesi fatte per i nomi del futuro assessore all’urbanistica sono due: la prima, e più ricorrente, è quella di Monia Giacanella Bugiantella. L’architetto sembra essere spinto dall’ex sindaco Bogliari, andrebbe a completare il quadro dei Ds in giunta, ma rimane impossibile da nominare fino alle prossime elezioni dell’Ente Palio di San Michele di cui è ancora presidente. Il secondo nome è Antonello Caleri della Margherita, di cui si sarebbe però parlato in realtà soltanto per smentire pregiudizi sulla Margherita, impresa complessa dopo ben due assessori caduti: Antonini e Clara Silvestri. Se Caleri non dovesse essere il secondo assessore della Margherita, oltre all’attuale vice sindaco Nadia Cesaretti, sembra che i giochi dovrebbero complicarsi ancora; voci di corridoio vogliono in bilico anche la poltrona dell’assessorato alla cultura, attualmente occupata da Giuseppe Belli. Cultura e servizi sociali potrebbero essere merce di scambio da usare con la Margherita per ottenere un possibile monopolio diesse.

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