ASSISI PARLANO I RESIDENTI: «QUELLA E’ UNA STRADA MALEDETTA». TORCHIAGINA PIANGE IL MURATORE UNA ROSA gialla con un nastro bianco. E’ stata lasciata sul prato del piccolo uliveto che costeggia via Michelangelo, il tratto di strada provinciale che unisce Palazzo a Petrignano. Il fiore spicca e contrasta in mezzo ai tanti detriti anneriti rimasti dopo lo scontro violentissimo costato la vita, l’altra sera, a Fabrizio Bellini Baldelli, quarantaseienne di Torchiagina è ricoverata al Santa Maria della Misericordia di Perugia, ma non è in pericolo di vita, S.R., diciannovenne di Palazzo, che viaggiava a bordo dell’altra auto rimasta coinvolta nel terribile schianto. Fabrizio Bellini Baldelli faceva il muratore ed aveva due figli, che vivono con la mamma. Abitava a Torchiagina di Assisi e aveva rilevato l’impresa edile del padre. Da giovane era stato un appassionato podista ed era stato fra i fondatori della società locale che raduna gli amanti di questo sport; successivamente si era dedicato alla caccia. Lo ricordano, al paese, come persona tranquilla, introversa, ma anche impegnato con la Pro loco, pronto a dare un mano per le attività di Torchiagina. La sua morte ha destato profondo cordoglio nella piccola comunità. Viene seguita con trepidazione l’evolversi del quadro clinico di S.R., la giovane palazzana coinvolta nel sinistro, centrata dalla Punto; indossava la cintura di sicurezza, sono scoppiati gli air bag e, rispetto ai primi momenti, il quadro clinico, pur nella cautela necessaria in questi casi, appare confortante, ma la ragazza ha fratture alle mani e contusioni e ferite in varie parti del corpo. L’incidente è apparso sin da subito devastante, con le auto ridotte a un ammasso di rottami. L’allarme è scattato immediato: dalle case vicine, dagli automobilisti in transito. A sirene spiegate sono sopraggiunte le ambulanze del 118 dell’ospedale di Assisi, i vigili del fuoco del distaccamento assisano, i carabinieri. I pompieri hanno dovuto lavorare assai per estrarre gli occupanti dei due veicoli all’interno dei quali erano rimasti incastrati. Bellini Baldelli viaggiava in direzione di Petrignano, diretto probabilmente a casa, a bordo della sua Fiat Punto, la giovane ragazza stava andando verso Palazzo alla guida della sua Ford Fiesta, anche in questo caso per rincasare. Lo scontro frontale si è verificato in un tratto assai insidioso; c’è infatti un lungo rettilineo che si conclude in fondo con una curva minima, quanto da affrontare con attenzione. «Quando si percorre questo tratto di strada ho sempre paura — dice una donna abitante poco distante dal luogo dell’incidente —; ho vietato a mio figlio di percorrerla in bici. Non è un caso che, negli anni, sia stato teatro di diversi incidenti, anche mortali». Saranno i carabinieri a ricostruire in maniera definitiva la dinamica del sinistro e a individuare le possibili cause.
Maurizio Baglioni
Nazione-2010-10-30-Pag17
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