Troppi gli inadempienti
BASTIA UMBRA (al.ga.) – In attesa dell’approvazione del nuovo regolamento d’igiene, si mettono i lucchetti ai raccoglitori della differenziata. Dal palazzo del municipio bastiolo si annuncia che presto il consiglio comunale si troverà a votare il nuovo regolamento d’igiene che ha già superato il vaglio della commissione consiliare;nel frattempo, si continuano ad analizzare i primi dati relativi al nuovo sistema di raccolta differenziata chiamato “poker”,in base ai quali l’amministrazione comunale ritiene di aver individuato un metodo utile a localizzare chi non si attiene alle regole e, gettando i rifiuti senza differenziarli, rende vano l’impegno dei cittadini diligenti. “Spesso si riscontra che la buona volontà di coloro che effettuano correttamente la raccolta differenziata viene annullata da chi non lo fa e getta nei contenitori ogni sorta di rifiuto, senza effettuarne una selezione preventiva;questo quando, invece, è di fondamentale importanza che la differenziazione dei rifiuti abbia inizio sin dall’interno di ogni abitazione – spiega Francesco Fratellini, assessore all’ambiente – e che i materiali siano separati prima di conferirli nei cassonetti. I sopralluoghi finora effettuati hanno evidenziato che solo il 10%dei condomini effettua correttamente la raccolta differenziata. Per questo motivo si è pensato di dotare ogni cassonetto di serratura e contrassegno con il nome del condominio cui è assegnato,in modo da poter individuare chi non si comporta a dovere.L’amministrazione comunale,insieme alla Gest, è disponibile a partecipare alle riunioni che gli amministratori di condominio vorranno organizzare per illustrare alle famiglie il modo corretto di differenziare i rifiuti. L’iniziativa è mirata a aumentare e migliorare la raccolta differenziata, ma anche a evitare le sanzioni che saranno comminate al condominio che non si atterrà alle regole”
Iniziate a fare le multe (piccole però) come hanno fatto ad Assisi, vedrete che dopo la gente si sveglia.
Bene, bene, la raccolta differenziata è ormai un obbligo e non un optional. Bisogna spiegarne bene l’utilà e come applicarla, poi la gente deve capire. E chi non capisce paga !
Il furbetto deve avere pane per i suoi denti.
Ripeto che il problema nasce all’interno delle singole abitazioni, dove esiste un solo contenitore e nel quale viene messo di tutto, mentre si dovrebbero avere più contenitori, magari più piccoli in modo da separare le diverse sostanze. E’ l’unico modo possibile e per far queto ci vuole solo un pò più di attenzione e impegno. Per la questione dei rifiuti ingombranti lasciati fuori dai cassonetti, il problema è quello di sempre, questi signori lo facevano prima e continuano a farlo adesso. Molti di costoro magari prendono la macchina per andare a comperare le sigarette, ma non la usano per portare i rifiuti presso l’isola ecologica più vicina del tabaccaio. Qui non centrano le amministrazioni, o di destra o di sinistra, tutto sembra dovuto, mentre non si comprende che molte azioni prima o poi ci ricadono addosso.