Inchiesta sui depositi bancari: Cannara fanalino di coda nel territorio


ASSISI – I bastioli più ricchi degli assisani? Forse no, ma sicuramente più attenti ai risparmi. Questo è quanto si evince dai dati regionali per cui la media pro capite dei depositi bancari del comune di San Michele è pari a 8.917 euro (decimo posto assoluto nella classifica umbra) mentre quella degli assisani, seppur di poco, è inferiore: 8.581 euro in media per ogni abitante, che fanno scivolare Assisi al dodicesimo posto. Insomma, è ovvio che al giorno d’oggi l’entità del conto in banca non è più fedele specchio della condizione economica dei cittadini, vista anche la diversificazione degli investimenti; in ogni caso, i dati sui depositi bancari, soprattutto in una realtà come quella umbra, possono costituire uno spunto di riflessione se accostati ad altri. Ad esempio, nel comune francescano, per 26.720 abitanti, sono attivi circa 30 sportelli bancari, di cui 13 nel centro storico; alquanto consistente appare la presenza di filiali nelle due più grandi frazioni, Santa Maria degli Angeli e Petrignano (un terzo del totale), mentre tutte le altre frazioni si accontentano di uno, al massimo due sportelli, in molti casi di Poste italiane. Il confronto col comune bastiolo è tanto più significativo se si considera che, per un numero di abitanti inferiore 20.760), gli sportelli bancari sono 20, ma di istituti di credito molto più diversificati; mentre ad Assisi c’è una massiccia presenza di Banca dell’Umbria – Unicredit, Cassa di risparmio di Foligno e Poste italiane (quasi i due terzi del totale), a Bastia sono presenti anche numerose filiali di altri istituti, dalla Banca di Roma al Credito cooperativo di Perugia, alla Banca delle Marche e così via. Inoltre, l’unico istituto comprensoriale (Credito cooperativo della cassa rurale e dell’artigianato di Spello e Bettona) ha una filiale nel comune serafico, a Petrignano, e due nel comune bastiolo, a Bastia e nella frazione di Costano: Importante anche il dato che vede i bettonesi con ben 6.574 euro di depositi pro capite, moltiplicati per 3.784 abitanti, che si servono di 5 sportelli bancari tra cui 2 del credito cooperativo di Spello e Bettona. Meno bene per Cannara; nonostante i suoi 3.880 residenti, la media di depositi bancari pro capite non rientra nella top 30 dei comuni umbri, anche se l’economia del piccolo comune risulta in crescita.
Valentina Antonelli

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