Sporco e cartacce anche nei giardini dove giocano i bambini


Interventi urgenti da fare nell’area della piazza


BASTIA UMBRA – Una piccola piazza che rischia di essere mangiata da una zona industriale in forte espansione; questa è oggi Ospedalicchio, località bastiola da cui il sindaco Lombardi ha scelto di ricominciare, quasi da zero, a dialogare con la cittadinanza. “Sul fare e sul da farsi” è infatti il titolo della rassegna di incontri che il primo cittadino ha inaugurato ieri sera presso il centro sociale; si è parlato di progetti, ci sono state polemiche di stampo politico e la popolazione è rimasta un po’ in disparte. Iniziativa mal comunicata? Pudore nell’affiancare la quotidianità di un marciapiede sconnesso alla delocalizzazione della ditta Franchi? Difficile stabilirlo; sta di fatto che la piazzetta di Ospedalicchio e il suo entourage, che una volta potevano essere considerati gli esempi più vivi della genuina vita di paese bastiola, ha sicuramente bisogno di un restyling. Niente di avveniristico, ma semplicemente cura per i dettagli. Inutile negare che la piazza, come anche le vie che da lì si diramano, a partire da via dell’Aeroporto, è disconnessa, piene di buche, probabilmente frutto di sistemi di conduttura obsoleti, che in molti casi creano serio pericolo per pedoni e ciclisti, non manca un fontanella che “perde”. Dalle fessure di molti marciapiedi, uno fra tutto quello che si trova di fronte al cimitero, fuoriescono erbacce che danno un senso di abbandono. Nonostante l’impegno del personale addetto, che anche ieri mattina era all’opera presso la zona residenziale dietro alla farmacia, gli spazi verdi pubblici necessitano in generale di maggior cura. Cartacce, buste di plastica, bottiglie di vetro non sono difficili da trovare presso piazzole e angoli corredati di panchine, lasciando in pericolo soprattutto i bambini che, giocando, potrebbero contrarre infezioni. Piccole attenzioni insomma, ma importanti per ripartire dal piccolo decoro cittadino e passare ad affrontare temi più impegnativi. Si potrebbe infatti riparlare della pericolosità dell’incrocio che dalla piazza centrale si sviluppa verso via dell’Aeroporto, reso ancora più a rischio dal frequente transito dei mezzi pesanti. Vecchio problema questo dei tir, che negli animi risveglia l’immagine, sempre presente, del famoso svincolo. Curioso vedere delle strade sbarrate da enormi transenne di cemento utili oramai solo per pubblicità non autorizzata. Questi, come anche il problema dei pozzi, sono gli argomenti di cui molti cittadini di Ospedalicchio vorrebbero sentir dibattere.
Alberta Gattucci

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.