Il sindaco di Bastia, Lombardi ha avviato la fase di revisione
“Non è perfetto, ma le critiche sono strumentali”
BASTIA UMBRA – “Riconosciamo la non perfezione del piano di insediamento produttivo, ma il tutto sta procedendo nella norma e nella massima regolarità”. Questo, in sintesi, il messaggio dato dal sindaco Francesco Lombardi, dall’assessore al commercio Andrea Tabarrini e dall’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini, nell’incontro di ieri.
Una riunione “tecnica”, come è stata definita, per ribadire i punti chiave dello strumento di verifica applicato sul Pip di Ospedalicchio ed illustrare i controlli effettuati nell’ambito del piano stesso. Verifiche indipendenti dalla denuncia di Forza Italia, come ha ribadito l’amministrazione che, a prova di ciò, ha reso pubbliche le date di tutti i provvedimenti. Questi partono dal 29 dicembre 2006, data in cui l’avvocato Marco Marchetti è stato incaricato di eseguire la consulenza legale in merito alla verifica dell’applicazione del Piano. Altra data importante nell’iter legislativo, quella del 21 marzo 2007, in cui la giunta comunale ha stabilito la proprietà del percorso di verifica: quella di espletare le motivazioni per cui i 15 ( dei 65) lotti dell’area non avevano visto la realizzazione di alcun capannone. I proprietari di 12 lotti “hanno risposto” alle sollecitazioni della giunta, attivandosi per la costruzione (attualmente in atto) dei rispettivi capannoni. Dei restanti 3, 2 hanno
chiesto un incontro con la giunta per dare il via ai lavori, ed uno “ancora non si è fatto vivo” – è stato
detto nell’incontro – “quindi stiamo procedendo con le verifiche, ma ipotizziamo che il privato in questione
non sia interessato”. Il rapporto sulle varie “tappe cronologiche” dei controlli illustrato dagli assessori Antonini e Tabarrini rivela la volontà dell’amministrazione di ribadire il principio di programmazione che regola i controlli stessi: “sono verifiche di metà cammino del pip – hanno detto – il cui iter amministrativo è iniziato nel 2001, ha scadenza decennale, con la regolare verifica di metà percorso, già prevista per il 2006 e il 2007. Non ha nulla a che vedere con le sollecitazioni di Forza Italia che si mostrano come mera strumentalizzazione politica”.
L’andamento della verifica analizzato ha dunque portato alla consapevolezza di un bisogno di miglioramento: “Il pip non è perfetto – ha detto il sindaco Lombardi -” Qualcosa non ha funzionato nel Pip ma ci sono tutti gli strumenti per perfezionare il sistema. Per ora tutto sta procedendo nella massima regolarità.”
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