CONTRO IL PROGETTO AREA EX DELTAFINA
Dopo le sette osservazioni al progetto attuativo
Roldano Boccali Bastia Umbra
BASTIA UMBRA – Il comitato Mezzomiglio ha programmato le prossime iniziative contro il progetto area ex Deltafina. Un primo passo – lo ricordiamo – è già stato compiuto con la presentazione delle sette osservazioni al piano attuativo di iniziativa mista “Bastianova” in variante al piano regolatore generale adottato con delibera n. 54 dal Consiglio comunale dello scorso 18 giugno. Le sette osservazioni al Piano, che i due rappresentanti del comitato – Luigino Ciotti e Franco Buia – hanno consegnato al protocollo del Comune di Bastia Umbra il 14 agosto, possono essere richieste ai suddetti rappresentanti o scaricate dal blog del Comitato Mezzomiglio http : //comitatomezzomiglio . blogspot .com/ che è stato ora creato. “Riteniamo -hanno detto Ciotti e Buia – che la democrazia è partecipazione, ma anche conoscenza, se non si vuole che la politica sia pratica di pochi. E’ ancora possibile vincere e modificare così fortemente questo piano. Invitiamo tutti i cittadini a sostenerci. Del resto – puntalizzano – è sconcertante il fatto che la stessa società Bastianova s.r.l. abbia inoltrato una serie di osservazioni che modificano sostanzialmente l’intero impianto progettuale”. Al punto “A” dell’osservazione si constata l’esecuzione della strada di Prg (escluse le rotatorie) tra via Santovecchi e via Roma, in quanto viabilità non compresa all’interno del comparto oggetto di pianificazione. “Secondo noi – dichiarano ancora Ciotti e Buia – detta viabilità è ad esclusivo servizio del costruendo complesso immobiliare, per cui sarebbe più corretto ricomprenderla all’interno del comparto, e trattarla come se fosse una strada di lottizzazione. Vorremmo poi domandare all’attuatore del piano se la pubblica amministrazione non avesse in programma la realizzazione di detta viabilità, l’elevato afflusso di auto in quell’area dove dovrebbe passare? Tenuto conto che tale strada è a spese del Comune, perché, con la stessa somma, non realizzare i raccordi tra via Roma e via della Repubblica con il sottopasso ferroviario spostandolo da via S. Rocco?” Ma tante altre ancora sono le perplessità, al punto tale che – secondo il comitato Mezzomiglio – si rende necessario revocare il tutto e rielaborare un piano più aderente alle necessità di sviluppo della città. Intanto ecco le prossime forme di protesta. In questi ultimi giorni di agosto i cittadini sono invitati ad esporre bandiere dai balconi e finestre delle loro case con scritte di opposizione al piano. Il 15 settembre, poi, ci sarà una marcia per contestare il piano ex Deltafina e l’eccessiva cementificazione della città. Si partirà alle ore 16 dalla distrutta piscina Eden Rock.
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