Replica dell’assessore al Commercio, Tabarrini
BASTIA UMBRA – “Caccinelli mi sembra un po’ agitato; prima approva, poi riflette sulle osservazioni avanzate da Bastianova e contemporaneamente rappresenta la categoria dei commercianti in sede di conferenza di servizi”. Le parole sono dell’assessore al commercio Andrea Tabarrini, che, sollecitato da dichiarazioni numerose e di diverso genere di Caccinelli, interviene sull’argomento aree commerciali, ex Deltafina e Coop. Il consigliere comunale Aristei coglie invece l’occasione per attaccare il sindaco Lombardi: “Quelle del sindaco erano solo promesse per avere i voti; ora ne abbiamo la riprova ufficiale, riconosciuta anche dal Presidente Caccinelli”. Insomma, pareri differenti si confrontano. “L’attuale piano del commercio, approvato dal consiglio comunale e dalle associazioni di categoria, è stato firmato anni fa da Rapice e Confcommercio – ricorda Tabarrini – da allora nulla è stato modificato. Ora mi domando cosa ci sia di sbagliato se la Coop decide di comprare delle superfici”. Gli
acquisti in questione sono due, ma c’è chi va mormorando che in realtà un terzo punto stia per aggiungersi alla lista; su questo Tabarrini dichiara: “In realtà un terzo negozio Coop è già esistente, e da tempo, in via Roma. E comunque, se anche quella sede commerciale diventasse dedicata esclusivamente a prodotti biologici o di nicchia e l’azienda decidesse di acquistare una quarta superficie non ci sarebbe niente di irregolare”. Il piano del commercio dunque si compie e l’amministrazione si proietta nel futuro puntando alla spinta di Campo del Mercato e del Pic; “In quell’ area siamo partner dei commercianti – spiega Tabarrini – e ci aspettiamo proprio da parte loro una proposta per studiare un sistema che orienti i clienti verso un percorso logistico vantaggioso per tutti”. Dunque come nasce la recente polemica? “Capisco le preoccupazioni di Caccinelli e della categoria che questi rappresenta, ma, in materia di Deltafina, sono solamente e legittimamente state deliberate quattro superfici commerciali.
acquisti in questione sono due, ma c’è chi va mormorando che in realtà un terzo punto stia per aggiungersi alla lista; su questo Tabarrini dichiara: “In realtà un terzo negozio Coop è già esistente, e da tempo, in via Roma. E comunque, se anche quella sede commerciale diventasse dedicata esclusivamente a prodotti biologici o di nicchia e l’azienda decidesse di acquistare una quarta superficie non ci sarebbe niente di irregolare”. Il piano del commercio dunque si compie e l’amministrazione si proietta nel futuro puntando alla spinta di Campo del Mercato e del Pic; “In quell’ area siamo partner dei commercianti – spiega Tabarrini – e ci aspettiamo proprio da parte loro una proposta per studiare un sistema che orienti i clienti verso un percorso logistico vantaggioso per tutti”. Dunque come nasce la recente polemica? “Capisco le preoccupazioni di Caccinelli e della categoria che questi rappresenta, ma, in materia di Deltafina, sono solamente e legittimamente state deliberate quattro superfici commerciali.
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