Confrontiamoci democraticamente anziché innescare polemiche.

Il presidente del Comitato per le scuole nell’area Ex Deltafina, invita l’amministrazione al dialogo

Ieri mattina, il comitato area EX DELTAFINA ha depositato altre tre osservazioni al piano attuativo di iniziativa mista “Bastianova” in variante al PRG che si aggiungono a quella già presentata dal vicepresidente Fortebracci nei giorni scorsi.  
“Pur ribadendo la totale contrarietà alle scelte ivi contenute, – afferma il presidente Zocchetti – le osservazioni sono state formulate tenuto  conto di tre aspetti.
Il primo è relativo all’ illeggittimità della delibera,  tenuto conto delle prescrizioni dell’art.30 comma 3 della  Legge Regionale 31/1997 (stiamo considerando d’impugnarla al Tar ed eventualmente al consiglio di stato per  perseguire il nostro legittimo interesse) . Il secondo aspetto considerato, è relativo all’assoluta necessità di trasferire le attuali scuole presenti nel territorio (elementare Don Bosco, Borgo I° Maggio e Media C. Antonietti ) nell’area ex Deltafina. Il terzo aspetto si riferisce alla viabilità che se ripristinata nel doppio senso di marcia, in viale Giontella, sarebbe fonte d’innumerevoli  incidenti stradali considerato quanto  avvenuto in passato quando tale sistema era in vigore.
Il nostro direttivo  ha inoltre deciso di aderire incondizionatamente all’ iniziative del comitato Mezzomiglio consistenti  nell’ esposizione  di bandiere dai balconi  nonché  alla marcia di protesta  di settembre.
Nel prendere atto, con soddisfazione, – conclude Sergio Zocchetti – che  a tutt’oggi 1954 Cittadini bastioli  hanno sottoscritto la petizione da noi proposta, riteniamo di  essere qualcosa  di più di un comitato  «politicamente  strumentale  o manovrato dall’ opposizione» ed invitiamo l’ Amministrazione a non fare  sterili  polemiche  di contrapposizione politica, bensi’ a  considerare  seriamente le argomentazioni  portate che dovrebbero essere fonte di un sano e democratico confronto tra chi amministra e i cittadini e non  hanno nessun altro  scopo se non quello  di tenere elevato  il livello  della qualità della  vita  dei residenti di Bastia Umbra”.

Federica Rascelli