B1 maschile Primi giorni a Bastia anche per Dani e Beltran
L’opposto Saviotti: “Il soprannome è gusto, cercherò di onorarlo”
BASTIA UMBRA – Ci sono da gettare le basi per una stagione importante, quelle in cui il verbo da mettere al bando sarà “sbagliare”, e alla Sir Safety Bastia è già tempo di primi passi della nuova squadra con cui dare l’assalto alla promozione in A2.
Saviotti, Dani e Beltran, tra dei nuovi volti del gruppo allestito dal presidente Sirci, nei giorni scorsi hanno avuto il primo vero contatto con la città e con la società. Il primo in rigoroso ordine di tempo è stato ieri sera Giampaolo Saviotti, nuovo opposto della formazione di coach Cannestracci. è sembrato subito a suo agio e felice di intraprendere una nuova avventura. “Le mie sensazioni sono più che positive – ha spiegato Giampaolo -. La squadra è forte e l’ambiente stimolante, perciò ci sono tutte le aspettative per un campionato di vertice. Conosco già Francesconi e Dani, con i quali ho giocato insieme, ma gli altri miei compagni li ho spesso affrontati da avversario. Cercherò di garantire al gruppo la mia euforia e il potenziale offensivo che un opposto deve saper dare in ogni situazione”. Ad attenderlo, coniato naturalmente dal presidente Sirci, il soprannome di ‘El mata-
dor’ “Mi piace – confessa Saviotti -e cercherò di onorarlo con più punti possibile”
Quanto ai due centrali Marco Dani ed Angel Beltran, si tratta di due colossi in piena regola (oltre 4 metri in due – ndr) per formare quelle “barriere invalicabili” tanto care alla società bianconera. “Sono molto, molto contento – ha sottolineato ‘Danone’ – e torno con piacere in Umbria dove sono sempre stato benissimo; arrivo in una società ambiziosa dove ci sono programmi vincenti e una squadra sulla carta ottima, anche se come sempre sarà il campo a essere giudice ultimo. Le mie caratteristiche? A muro non me la cavo tanto male…”.
“Ho avuto modo di fare un piccolo giro in città – confessa Angel Bel-tran, passaporto italiano ma slang, sorriso e carattere tipici di Cuba -e mi è sembrata molto carina e tranquilla. Sono d’accordo con Marco (Dani – ndr): la squadra mi sembra ottimamente composta. Sono un centrale con vocazione offensiva, tranquillo fuori dal campo, più grintoso quando gioco. Credo che per vincere siano necessarie tre componenti. La prima è sicuramente il gruppo, nella cui forza credo tantissimo. Poi sarà fondamentale allenarsi bene sia in pale stra che in sala pesi. Infine naturali mente servirà un po’ di fortuna Mi hanno detto di un ambientel molto caldo e passionale al pali zetto durante le partite e allora mi auguro di vedere il palasport sempre pieno. Starà a noi cercare di far divertire i nostri tifosi sia con i risultati che con lo spettacolo”.
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