L’intervento del capogruppo Rossella Aristei – SECONDA PUNTATA
ROSSELLA ARISTEI*
BASTIA UMBRA
La storia continua imperterrita e Lombardi prepara la bara per il PIP. Agonia lunga e sofferta, dal 2003 al 2007, quando il PIP incontra, per sua sfortuna,lungo la sua strada la “programmazione negoziata”. Povero PIP, usato ed abusato: usato per deliberare una variante al Piano Regolatore nel 2003, ( l’area agricola della PROGRESS diventa magicamente industriale), abusato in vari modi, in quanto figlio non desiderato e in Consiglio Comunale viene dichiarato morto dalla maggioranza nella seduta di giugno 2007. E durante la sua agonia cadono tante teste: tutta la precedente maggioranza con il Sindaco Bogliari che lo aveva adottato e che si sente dire dalla nuova maggioranza, sempre dello stesso colore, che il PIP è uno “strumento obsoleto”, da “ terzo mondo”. Lombardi ha ragione: il PIP è uno strumento obsoleto per gli obiettivi della PROGRESS, che vuole, da privato, mano libera per assegnare i lotti e per stabilire il prezzo. Obsoleto, se con l’esproprio, la PROGRESS rimette soldi. Per un privato è normale fare soldi acquistando e vendendo, non è legale se lo fa il Comune che deve difendere gli interessi pubblici. E allora, la PROGRESS, proprietaria dei terreni, è una Società incompetente o sprovveduta quando fa gli investimenti? Oppure è così tanto oculata e veggente da aver previsto la variante e la morte annunciata del PIP creato dalla variante? E il cerchio si chiude: nel 2003 il Piano Industriale di Ospedalicchio era stato pensato in attuazione privata, ma l’avvocato aveva consigliato il PIP; successivamente , nel corso degli anni, fino al 2007, la maggioranza, pur avendo fatto due delibere a favore del PIP, dichiara la sua morte , usando lo strumento della “ programmazione negoziata”, una formula saggia, ma non in questo caso. E la morte fu nel mese di giugno 2007 Ma prima del vero funerale la città chiede a gran voce trasparenza e coerenza, per difendere veramente i cittadini che hanno interesse ad investire con trasparenza a Bastia
*LISTE CIVICHE
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