BASTIA UMBRA (a.g.) – Tirato in ballo sulla questione dell'”uomo del semaforo”, il sindaco risponde: “Da parte del soggetto e dei familiari manca la volontà di riconoscere e affrontare le difficoltà del caso”. Da parte dell’amministrazione insomma non manca lo spirito di iniziativa riguardo il “caso umano”; semplicemente nessun intervento ad oggi si è rivelato è utile, non tanto a risolvere la questione, quanto a creare un flebile rapporto di collaborazione. Certo, né il soggetto, ne tanto meno i familiari si sono esposti per confermare o smentire la versione del municipio: “I servizi sociali sono più volte intervenuti nei confronti di questa persona, coinvolgendo anche i familiari. Alla stessa persona sono state offerte varie indicazioni, che potessero essere utili ad individuare gli orientamenti più opportuni perché le difficoltà di gestione della situazione potessero essere affrontate. In merito a ciò, viste le caratteristiche del soggetto, sono stati coinvolti i servizi specialistici della Usl del territorio; questo per ampliare il ventaglio di interventi e competenze adatti al caso, Purtroppo ad oggi l’intervento dei servizi risulta inefficace, poiché non è presente la volontà da parte del soggetto o dei suoi familiari nel voler riconoscere e affrontare le proprie difficoltà, nè di conseguenza a collaborare con i servizi utili a tale scopo”.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.