BASTIA APPELLO DI SOLIDARIETA’ RIVOLTO AL SINDACO 
 
 
— BASTIA —
NON SEMPRE è possibile far finta di non vedere, quando, oltre allo spirito di umanità e solidarietà, emergono problemi di sicurezza e pubblica incolumità. E’ questo il caso segnalato, in una lettera aperta al sindaco Francesco Lombardi, da Angelo Ignazio Ascioti, insegnante in pensione, che richiede al Comune un intervento rapido ed efficace per un cittadino, che sosta ai semafori, spesso in stato di ebbrezza. Domenica scorsa, rileva Ascioti, l’uomo era riverso sul marciapiedi con accanto una bottiglia semivuota in stato di semincoscienza e in posizione di grave pericolo con un braccio che sporgeva sulla carreggiata. Ascioti, alla guida della sua auto, ha pensato di fermarsi per prestare soccorso, ma l’incalzare degli altri veicoli lo ha fatto desistere. Ha quindi preferito recarsi alla stazione locale dei carabinieri per richiederne l’intervento. «Ho dovuto lasciare le mie generalità, compresi indirizzo e numero telefonico». Giustamente, rileva Ascioti, perché tali segnalazioni non devono essere anonime. Se si trattasse di un animale, cane o gatto che sia, sottolinea ancora, forse si assisterebbe ad un intervento che finora è mancato. Per questo, conclude Ascioti rivolgendosi al sindaco, faccia qualcosa: «La prego di fare un intervento risolutivo, che superi l’indifferenza». Ancora per il sindaco una richiesta, dai residenti di una palazzina con sei famiglie in via Madonna di Campagna, costrette a convivere con una fogna a cielo aperto.
m.s. 

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