IL BILANCIO GRANDE SUCCESSO PER IL FESTIVAL DI BASTIA UMBRA  
 


BASTIA UMBRA — Si è appena concluso «Oicos Festival 2007» e già si pensa alla prossima edizione che avrà per tema «Identità e mutazione». Uno sviluppo in qualche modo naturale del filone scelto quest’anno «Il senso della terra», sul quale si sono misurati nei primi mesi dell’anno alcuni intellettuali, fino ad arrivare al festival che ha occupato il centro storico della cittadina per una serie di eventi e 19 incontri con personaggi famosi in soli quattro giorni. Un bilancio sicuramente positivo per una manifestazione che, arrivata alla seconda edizione, ha compiuto un significativo passo avanti. La presenza a Bastia di tanti personaggi famosi ha richiamato gente, a cominciare dai bastioli molti dei quali non hanno resistito alla curiosità di venire a diretto contatto con persone già note dagli schermi televisivi. Soddisfatto il presidente dell’associazione Oicos Paolo Ansideri che lavora da tre anni con un gruppo di collaboratori volontari per costruire da una serie di incontri culturali un evento di reale interesse pubblico. I nomi famosi hanno contribuito alla riuscita, in particolare personaggi quali il fotografo Oliviero Toscani, l’architetto Paolo Portoghesi e il filosofo Giulio Giorello o Emanuele Severino. Molto seguito il «Concerto dal Marocco» del gruppo Festivàl Marrakech, che per la prima volta si è esibito in Italia. 

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.