A Bastia nuovi scontri sulla riqualificazione dell’area da destinare al commercio


MASSIMILIANO CAMILLETTI


BASTIA UMBRA – Il presidente della Confcommercio Marco Caccinelli denuncia il rischio di collasso della viabilità nella zona di San Rocco nel caso di attuazione della variante al piano della ex Deltafina e contestuale realizzazione del previsto sottopasso.
“Non sarà – dichiara – una viabilità sostenibile. I 7.500 metri quadrati di superfici commerciali che dovrebbero trovare spazio nell’area attrarranno numerosi utenti e né la piccola rotonda posta in prossimità del Country né l’altra prevista a ridosso del sottopasso saranno sufficienti a smaltire il traffico con la conseguenza
che via S. Rocco diventerà caoticissima. L’aumento del traffico e i lavori di realizzazione del sottopasso paralizzeranno quindi la viabilità. Per scongiurare questo pericolo – prosegue – occorre tornare indietro rispetto alla decisione di realizzare il sottopasso in via San Rocco e prevederlo in via Irlanda. In questo modo si alleggerirebbero in maniera decisiva i flussi di traffico veicolare verso S. Rocco liberandolo dal transito della clientela diretta verso il nuovo polo commerciale previsto nell’area Giontella”.
A prendere le difese della variante al piano Giontella ci pensa il segretario ds Erigo Pecci : “Nella zona sta per essere realizzato il più importante intervento di rotatorie (saranno tre, ndr) e viabilità del capoluogo.
Attraverso il nuovo piano – prosegue – non sono stati aumentati i volumi e sono stati accorpati i servizi sanitari rendendo un servizio alla cittadinanza. Inoltre stiamo attrezzando 24.000 metri cubi di verde e realizzando lo spazio richiesto dal rione San Rocco. Abbiamo poi acquistato i terreni per il nuovo centro sociale del quartiere Mezzomiglio, recuperato un sito industriale mantenendone la struttura originaria e previsto un polo commerciale
dalle modeste superfici che darà risposte alle famiglie senza danneggiare il tessuto commerciale esistente. Stiamo anche realizzando – conclude -, con sistemi tecnologici innovativi, impianti di teleriscaldamento che saranno utilissimi a tutta la cittadinanza”.
Intanto le liste civiche hanno promosso per martedì alle 21, presso il centro sociale San Michele, un’assemblea pubblica per illustrare alla cittadinanza la variante che ridisegna l’area Giontella lasciando fuori il polo scolastico che come ricorda il segretario della Quercia Pecci “troverà spazio presso l’ansa del fiume Chiascio nell’area di recupero Franchi”.

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