Crescono le proteste per il campo rom. L’amministrazione comunale annuncia: aumentati i vigili urbani
Il primo cittadino di Bastia: rafforzare la vigilanza nel territorio
BASTIA UMBRA- Continua ad essere un disagio percepito dalla cittadinanza, quello della presenza del campo nomadi a Bastia Umbra. Tanto da far mobilitare il sindaco Lombardi che ha messo in allerta carabinieri e polizia.
Il primo cittadino si è fatto così portavoce, alle forze dell’ordine, di quei cittadini testimoni del grave danno al patrimonio comunale da parte dei nomadi con l’intrusione in piscina degli stessi, i quali hanno rubato e danneggiato la struttura comunale.
“Con la bella stagione, purtroppo, questi fenomeni sono potenzialmente in aumento – si legge in una nota del Comune – ma non vi può essere nessuna comprensione né tolleranza per chi danneggia il patrimonio pubblico o mette in allarme i cittadini privandoli della loro sicurezza e serenità. Verso queste forme delinquenziali occorre agire con la massima energia anche per non dare la percezione che esistono delle aree in cui esiste un certo margine di tolleranza anche su atti gravi come questi”.
L’Amministrazione bastiola si ritrova a chiedere, ancora una volta alle autorità militari di rafforzare i nuclei di vigilanza nel comune di Bastia, “territorio importante per densità abitativa e valenza economica”.
L’appello del sindaco si rivolge anche alla cittadinanza, alla quale chiede la massima collaborazione, invitando la popolazione a segnalare qualsiasi movimento sospetto. L’Amministrazione assicura: “dal primo giugno abbiamo rafforzato il controllo del territorio attraverso l’ampliamento del servizio dei vigili urbani. Un servizio che garantisce la reperibilità dei vigilantes con un’attività svolta quotidianamente fino alla mezzanotte”.
LI.MA.
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