ALTERCO TRA PECCI E BROZZI SUI VOLUMI
BASTIA UMBRA – Dopo oltre un anno si torna a parlare del progetto di recupero dell’ex Giontella, l’area del tabacchificio dismessa da quasi 30 anni su cui sono già iniziati i lavori di trasformazione. Una soluzione non definitiva perché nel frattempo il nuovo proprietario dell’area ha acquisito i terreni a essa adiacenti, dando il via ad un nuovo piano. Il progetto sarà presentato stasera, in un’assemblea con i cittadini residenti nel centro sociale Mezzomiglio, dal sindaco Francesco Lombardi e dall’assessore all’urbanistica Giorgio Antonini. Nonostante la riservatezza sui contenuti, è ormai noto che l’incremento dei volumi, inizialmente bloccato a 79mila mc, non dovrebbe andare oltre i centomila, ma è sulle funzioni delle cubature che si attendono novità di rilievo. I volumi destinati ad attività commerciali dovrebbero essere il 30% del totale, su una superficie di 10mila mq. Ipotesi, queste, che sono state oggetto, l’altra sera, di un vivace quanto contrastato confronto nell’unione comunale Ds, sfociato in un alterco tra il segretario Pecci e l’ex sindaco Brozzi, che da qualche tempo non fa mistero delle sue preoccupazioni per gli incrementi volumetrici. La Margherita cui appartiene l’assessore Antonini, mantiene invece un impenetrabile silenzio, a sottolineare il superamento delle posizioni critiche dell’ex assessore all’urbanistica Clara Silvestri, che proprio sulla vicenda dell’ex Giontella è stata ‘giubilata’ e sostituita dal suo collega di partito. Non si capisce perché il confronto pubblico sul piano di recupero, strategico per il futuro della città, sia relegato ad un dibattito di quartiere.
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