Torgiano riserva


I gialloblu vincono in rimonta e vanno in finale
Al bomber basta 1′ per il gol, poi Di Giuseppe
Nel primo tempo gli ospiti si illudono con Biagini, che segna al primo affondo
Ma nel secondo arretrano troppo e si arrendono all’uno-due nel finale


NICOLA AGOSTINI


TORGIANO – “Ortolani alé, Ortolani alé” gridano i tifosi gialloblu al triplice fischio di Luigi Ragonesi e come dar loro torto. Il Torgiano, con un secondo tempo perfetto e un paio di cambi azzeccati, ribalta lo svantaggio iniziale e conquista il pass per la finale playoff contro il Todi. Una finale sulla quale sono impresse tre firme indelebili, Gentili, la mente della manovre gialloblu, Pellegrini, il bomber risolutivo al quale basta un quarto d’ora, e Di Giuseppe bravo a mettere a segno il 2-1. E il Bastia? I biancorossi di Tobia in pratica non scendono in campo nel secondo tempo lasciandosi rinchiudere nella propria metà campo dai gialloblu. Grande delusione a fine partita insomma sul volto dei numerosi tifosi biancorossi giunti a Torgiano con ben altre aspettative per questa semifinale playoff di ritorno.
Il Bastia del resto ha un solo risultato a disposizione e Marchi al 17′ prova a ricordarlo ai compagni con un destro che sfila sul fondo. Il Torgiano tiene in mano il pallino del gioco fin dai primi minuti con Farinelli che al 26′ cerca la porta dai 25 metri chiamando Tajolini alla respinta con i pugni. Al primo vero affondo però il Bastia passa. Panzolini taglia in profondità, Colantonio manca clamorosamente il rilancio, Biagini ringrazia e da due passi supera Narcisi con un tocco proprio sotto i Mad Boys che intonano il coro “Biagio gol, Biagio gol”. Palla al centro e sul ribaltamento di fronte Tajolini tira giù la saracinesca sul lob da due passi di Di Giuseppe. Il Torgiano non crede ai suoi occhi e chiude la prima frazione di gioco nella metà campo biancorossa senza però mai concludere a rete.
Nella ripresa Gentili sale in cattedra e guida l’assalto dei suoi al Fort Apache biancorosso. Tobia poi esaurisce i tre cambi nel giro di 10 minuti con Frenguelli, Scarcella e Ubaldi che prendono il posto di Marchetti, Cioci e Belcastro. Squadra rivoluzionata con Scarcella nelle vesti di difensore centrale. Pesca in panchina anche  Ortolani.
Fuori uno spento Colantonio, difesa che passa a tre e dentro un attaccante, Pellegrini. Neanche il tempo di prendere posizione al centro dell’attacco che Narcisi rilancia dalle retrovie, Di Giuseppe di testa prolunga, Pellegrini sul primo palo sbuca alle spalle di tutti e firma il pari che fa esplodere il Fausto Braca. La strada per la finale è tutta in salita per il Bastia che trova il primo tiro in porta della ripresa al 39′ con Ubaldi che prova a svegliare Narcisi dal torpore. Partita finita? Sì per tutti tranne che per Di Giuseppe e Pellegrini che hanno ancora birra in corpo. Al 42′ così l’attaccante laziale chiude i conti dopo un perfetto contropiede, con Gentili che ruba palla a Vantaggi e serve a Di Giuseppe una palla d’oro, la palla del 2-1. Dicevamo poi di
Pellegrini. Un quarto d’ora da applausi per l’attaccante gialloblu che nei minuti di recupero sfiora anche la doppietta ma il suo tocco di giustezza sul servizio in profondità di Panizzi centra il palo che dà il via alla festa gialloblu. Fra sette giorni sarà finale con un solo assente, Faloia squalificato.


Ortolani sorride: “Finale storica” Tobia:“Blackout nella ripresa”


ATTILIO FALCINELLI


TORGIANO – Tra Torgiano e Bastia ha vinto chi più ha creduto nella vittoria, chi più ha voluto il risultato pieno raccogliendo alla fine le meritate credenziali per disputare domenica prossima la finale con il Todi. “Una gioia immensa – ha commentato il presidente gialloblu Silvano Spaccini mentre sugli spalti i tifosi in coro cantavano facendo festa – perché arriviamo alla finale dopo un campionato strepitoso. Una qualificazione meritata da tutti, dal mister ai consiglieri, ai tifosi fino ai dirigenti che mi sono stati vicino. Sapevamo che sarebbe stata dura contro una fortissima squadra, quale è il Bastia, anche perché non ci avevamo mai vinto. Godiamoci quindi la finale, quello che conta è esserci arrivati”. Circa la conferma del tecnico Ortolani anche per la prossima stagione, il presidente non si è voluto sbilanciare e si è limitato a dire che “sarà la prima persona che ascolteremo e, come lui stesso dice, il Torgiano sarà la prima società che ascolterà”. Giampiero Ortolani attorniato da tanta gente riceve i complimenti ed è visibilmente commosso, riuscendo a stento a trattenere le lacrime: “Un’altra ottima prova dei miei – ci dice – che hanno sofferto nei primi 45′ dopo lo svantaggio senza perdere la testa. Nella ripresa poi abbiamo dimostrato la nostra superiorità riuscendo a schiacciarli nella loro metà campo fino a raggiungere il meritato 2-1. Sono contento – ha aggiunto Ortolani – per la società, per questo magnifico gruppo e per i tifosi che hanno capito che questo campionato va scritto nella storia del Torgiano per essere stato straordinario: la finale playoff da neopromossa è un grande risultato”. Dall’altra parte il tecnico Tobia è deluso: “Non riesco a spiegarmi cosa sia successo nella ripresa. Abbiamo avuto mezzora di blackout senza più uscire dall’area, così il Torgiano ha vinto meritatamente e, aggiungo, sin troppo facilmente. La squadra, finché ha giocato, ha dominato la gara e poi… non lo so spiegare”. Anche il presidente del Bastia, Gianni Cristofani, riesce a dire poche parole: “Abbiamo giocato un tempo per ciascuno, prima il Bastia e poi loro. Il nostro rammarico aumenta se pensiamo a come si era messa…”.


Il mago Gentili nasconde la palla Cioci è innocuo


Torgiano


NARCISI sv Non può nulla sul gol. PETRUZZI 6 Randella come un forsennato. Dalla sua parte non si passa TARDIOLI 6,5 Attento e puntuale. COLANTONIO 5,5 Svarione clamoroso sul gol del Bastia. Giornata storta. Capita anche ai migliori (Dal 29′ st PELLEGRINI 7,5 Entra e cambia la partita. Un gol e un palo in un quarto d’ora. Scusate se è poco). GALANTINI 6,5 Tampona e riparte. Difensore preziosissimo. PICCINI 5,5 Non entra in partita (Dal 7′ st
FANINI 6,5 Altro ingresso decisivo. Grinta da vendere). FALOIA 6 Dopo 24 minuti si becca il giallo che gli farà saltare la finale e si innervosisce. FARINELLI 6,5 Parte da mediano e chiude in difesa. Sfiora anche il gol due volte. Prova da applausi. GENTILI 7 Il mago Houdinì nasconde palla che è una meraviglia. Un assist vincente e giocate a raffica. Chapeau. DI GIUSEPPE 7 Lotta come un leone in mezzo a Romoli e Belcastro. È lui a chiudere i conti. CAPORALI 6 Compie una discesa delle sue solo una volta in avvio di partita. Un po’ spaesato da seconda punta (Dal 31′ st PANIZZI 6 Dà nuova verve alla manovra gialloblu).
All. ORTOLANI 7 Non sbaglia una mossa. Questa finale è soprattutto sua.


Bastia


TAJOLINI 6,5 Para tutto quello che può. Incolpevole sui due gol. MARCHI 6 Parte bene poi cala alla distanza.
BELCASTRO 6,5 Finché i crampi non lo costringono ad uscire regge la difesa (Dal 25′ st UBALDI 6 Il più attivo dei suoi nel finale). ROMOLI 6 Soffre nella ripresa. BRUNELLI 6 Va un po’ in difficoltà dopo l’ingresso di Fanini.
MARCHETTI 5,5 Prova a costruire senza troppa fortuna (Dal 14′ st FRENGUELLI 5,5 Ci mette tanta corsa ma non basta). VANTAGGI 6 Mezzo voto in più per la grinta. Limitare un Gentili così però è un’impresa. PANZOLINI 6 Suo l’assist per il gol di Biagini. BATTISTELLI 5,5 Non incide. BIAGINI 6,5 Una palla e un gol, l’ottavo stagionale.
CIOCI 5,5 Poco servito, non vede una palla giocabile (Dal 19′ st SCARCELLA 5,5 Si lascia scappare Pellegrini sul gol del pari).
All. TOBIA 5,5 Nella ripresa il Bastia non si vede.

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