TORGIANO – “Andiamo avanti divertendoci e facendo sognare una città”. Oggi tutta Torgiano sarà al fianco della squadra nel derby col Bastia. Basterà non perdere, ma l’allenatore gialloblu Ortolani giocherà come sette giorni fa: sfacciatamente in avanti. La sua squadra sta bene, corre molto e per questo non farà una partita attendista,
ma Petruzzi e compagni cercheranno quel gol che permetterebbe loro di archiviare la pratica. In forte dubbio Pellegrini che si è allenato poco. Scalpita Caporali che vuole esserci dal primo minuto, ma Ortolani questa volta non scopre le carte. E’ troppo importante e atteso l’appuntamento, perché renderebbe la stagione non bella, ma splendida. Probabilmente in porta toccherà ancora a Narcisi: Cioci e Biagini fanno paura, anche perché Galantini e Piccini hanno tanta birra in corpo da poter arginare le giocate di Marianeschi e Panzolini.
Torgiano con la difesa a tre, anche perché i meccanismi sulla mediana in casa gialloblu girano a meraviglia a testimonianza di un’organizzazione di gioco efficace e valida. Tobia, tecnico bastiolo, ritrova il suo capitano, il leader, l’uomo che dovrà interpretare al meglio la gara, per togliere il pallino del gioco e non far accendere quel genio di Gentili. Fuori Passetti dietro i biancorossi dovrebbero giocare con Belcastro, Marchi, Romoli e Brunelli. Bastia spregiudicato con Battistelli a ridosso di Biagini e Cioci.
Tobia vuole la finale e per questo si aggrappa ai guizzi di Giuliano Cioci che con i suoi colpi, la sua progressione potrebbe fare davvero male, ma la difesa del Torgiano è scorbutica, forte.
Anche Battistelli sta bene, i suoi guizzi, e la sua posizione potrebbero costringere Ortolani a rivedere qualcosa nell’assetto, e su questo gioca molto Tobia. Pubblico delle grandissime occasioni.
Da Bastia poco prima delle 15 partiranno in almeno trecento per un confronto caldo, sentito, pieno di passione. Sarà una partita a scacchi. Ortolani infatti teme l’esperienza di Tobia.
Il “Cinghiale” è micidiale nel caricare i suoi, ha parlato a lungo in settimana proprio con Panzolini e Cioci. Ortolani tiene ad arrivare in finale, perchè sarebbe una sorta di coronamento di una carriera ricca di soddisfazione.
Il tecnico sta alla larga dalla voci di mercato, è consapevole di essere apprezzato, ma oggi la sua Torgiano. che lo ha quasi adottato gli regalerà un applauso. Nella città dei Vini si augurano che non sia l’ultimo.
G. ZIN.
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