BASTIA UMBRA L’INTERVENTO PIU’ CORPOSO RIGUARDA L’ASPETTO NORMATIVO A FINE AGOSTO il Consiglio comunale ha adottato all’unanimità il piano urbanistico di recupero dell’area Franchi mettendo fine ad una procedura iniziata nel 2005. Il Pd, pur votando a favore, ha espresso considerazioni negative e riserve, che, ora in fase di osservazioni al piano, ha messo nero su bianco. Ha presentato 5 osservazioni, di cui 4 sottoscritte dal gruppo consiliare e 1 dal coordinamento del partito. Un sesto documento contenne la risoluzione con cui nel 2005 il Consiglio vincolava il piano di recupero al trasferimento dell’attività produttiva delle Officine Franchi in un nuovo sito industriale. I rilievi presentati in tempo utile per il riesame dell’assise si basano su alcune considerazioni: subordinare l’approvazione del piano all’esame dei piani di recupero dell’ex Pic, ex Mattatoio e dello studio dell’area Petrini; il mantenimento dei livelli occupazionali delle officine; riserve sull’utilità del sottopasso ferroviario di via Firenze per privilegiare invece la realizzazione del ponte sul fiume Chiascio. L’osservazione più corposa riguarda la normativa e investe la legittimità di diversi aspetti del piano (verde, spazi commerciali, destinazioni d’uso, improponibilità dello scomputo degli oneri per le opere di urbanizzazione a carico del soggetto attuatore per la realizzazione del sottovia ferroviario).
m.s.
Il PD bastiolo esprime “riserve sull’utilità del sottopasso ferroviario di via Firenze” ma vogliamo scherzare?!!!!
Hanno fatto rotatorie e sottopassi a “pene di segugio” (mi si perdoni l’aforisma) dilapidando in maniera scellerata i nostri soldi e riguardo all’unico sottopasso veramente INDISPENSABILE esprimono riserve! Ma certo in zona c’è qualcuno che non si può toccare… o sbaglio?