Lo 0-0 con il Massa non fa sorridere nessuno. Carletti superlativo


Tobia infuriato: “Squadra scialba”
I biancorossi adesso costretti agli straordinari

BASTIA: Tajolini 6.5, Marchi 6.5, Brunelli 6 (1′ st Scarcella), Ricciarelli 6 (12′ st Frenguelli 6,51, Passetti 6.5, Romoli 6.5, Battistelli 6.5, Panzolini 6.5, Cioci 6.5, Marianeschi 6,5 (13′ st Woume 6), Biagini 6,5. A disp: Gori, Belcastro, Marchetti, Ubaldi. All: Tobia.
MASSA MARTANA: Carletti 7, Trombettoni 6.5, Nulli Costantini 6, Faiola 6.5, Masci 6.5, Novelli 6.5, Gramaccioni 5.5, Fronzoli 6 (22′ st Tavoloni 6), Federici 6 (42′ st Caroli sv), Bordi-chini 6.5, Manni 6 (26′ st Squadroni 6). A disp: Boccalini, Ferretti, Pezzanera. Trippini.
ARBITRO: Ragonesi di Perugia (Bordino-Moscatello).
BASTIA UMBRA – Zero a zero e tutti felici e scontenti. La gara fra Bastia e Massa Martana si potrebbe riassumere così. Il Basta come da copione ha cercato di aggiudicarsi l’intera posta in palio, soprattutto nel secondo tempo, ma la buona organizzazione di gioco mostrata da tutto il complesso di Trippini e due grandi interventi del portiere Carletti hanno sbarrato la strada a Cioci e compagni. Nella prima parte dell’incontro il Massa, approfittando anche di una partenza con il freno tirato dei locali, è stato particolarmente bravo grazie a un buon lavoro di contenimento dell’asse Faiola -Bordichini, abili nel limitare i raggi d’azione del golden-boy locale Marianeschi e del sempre generoso Panzolini. Questa specie di “gabbia” ha di fatto isolato gli attaccanti locali, puntualmente neutralizzati dall’efficace coppia centrale Masci-Novelli. Erano trascorsi appena 30″ di gioco e subito l’ex Bordichini chiamava alla deviazione volante Tajolini. Il Bastia si rendeva pericolosa al 15′ quando Marianeschi direttamente su calcio di punizione chiamava Carletti alla grande deviazione in angolo. Poco dopo bello scambio volante Battistelli, Ricciarelli che invitava alla deviazione ravvicinata Biagini, anticipato da
un gran recupero di Novelli. La partita come intensità di gioco finalmente decollava ma i portieri restavano quasi inoperosi. Nel secondo tempo al 5′ Carletti replicava la prodezza d’inizio gara quando impediva ad una violenta conclusione di Panzolini di andare ad infilarsi sotto la traversa. Tobia allora richiamava prima Marianeschi e poi Ricciarelli, entravano Woume e Frenguelli. Proprio quest’ultimo per poco non diventava l’uomo match. Infatti al
21′ in seguito a un’azione da calcio d’angolo il suo tiro andava a infrangersi sul muro umano eretto davanti a Carletti. Al 29′ Battistelli seminava in area due avversari e dava indietro all’accorrente Frenguelli la cui conclusione rasoterra faceva la barba al palo con Carletti questa volta immobile nella propria porta. A questo punto il Massa arretrava il suo raggio d’azione, permettendo al Bastia di pressare di più, comunque senza successo.
Interviste
La conferma del pareggio nella sfida fra Nocera e Gabelletta ha avuto il merito di tranquillizzare un po’
tutti nel dopo gara. Sereno e soddisfatto il tecnico massetano, Otello Tripponi: “Questo per noi è il risultato sperato e credo anche meritato. Nel primo tempo abbiamo creato qualcosa di più del Bastia, poi ci siamo difesi con ordine. Per chiudere definitivamente il discorso salvezza ancora dobbiamo sudarcelo”. Tobia invece è poco felice: “Non sono per niente soddisfatto della partita, anzi sono preoccupato perché ho rivisto la squadra che avevo già visto dopo la sosta natalizia e questo credo che sia una cosa grave. Avevamo l’occasione di agganciare in classifica il Deruta ma non ne abbiamo approfittato”. Anche Romoli è sulla stessa lunghezza d’onda: “Abbiamo sciupato una buona opportunità, forse era troppo bello festeggiare il traguardo dei play off con due giornate di anticipo”. Adesso il Bastia , è obbligato a far punti nelle partite con la Nestor e Pretola.
Leonello Carloni

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.