Ospedale Sindaci preoccupati

— BASTIA —
LE POLEMICHE sull’organizzazione dell’ospedale di Assisi, che nelle scorse settimane avevano sollevato l’ira dei sindaci di Assisi, Bastia, Bettona e Cannara, sembrano archiviate. Nei giorni scorsi, infatti, si è tenuta nella sede di S. Maria degli Angeli, la conferenza dei Sindaci del Distretto Sanitario n.2 per fare il punto sullo stato dei servizi sanitari territoriali e ospedalieri e per analizzare le attività dell’anno 2006. Erano presenti il responsabile del Distretto Assisano Massimo Greco e Giuseppe Legato, direttore generale della Asl 2 . «I sindaci ed i loro delegati — si legge in una nota del Comune di Bastia — hanno preso atto delle positive rispondenze rispetto agli impegni che erano stati assunti per il 2007, anche in seguito alle iniziative istituzionali sull’organizzazione dei servizi all’interno della struttura ospedaliera». Il budget del 2007 risulta confermato rispetto agli anni precedenti ed il livello di prestazione dei servizi adeguato alle attese dei cittadini. Fatto rilevante è il dato registrato su tutti i punti di erogazione che hanno liste di attesa sotto i trenta giorni, eccetto per le analisi riferite all’addome e alla mammella. E’ stato peraltro riscontrato un potenziamento dei servizi di urologia ed ortopedia. Si è, inoltre, preso atto del potenziamento del sistema delle cure domiciliari, della realizzazione di interventi di educazione e promozione della salute rivolti alla popolazione giovanile ed adulta. Per la popolazione femminile una serie di attività di assistenza alla gravidanza, con problematiche anche relative all’uso dell’alcol, preparazione al parto, assistenza alla menopausa, attività di screening per la prevenzione dei tumori. Di rilievo che siano state potenziate le attività specialistiche ambulatoriali, il monitoraggio della terapia anticoagulante e l’assistenza protesica.
m.s.

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